Finalmente al via la possibilità di introdurre piani di welfare aziendale defiscalizzati e decontribuiti, per il vantaggio di artigiani e dei loro dipendenti. Il welfare aziendale è un argomento di grande attualità, ma cosa significa concretamente? Significa offrire al dipendente servizi che già utilizza quotidianamente (ad esempio, il rimborso dell’asilo nido o dei libri di scuola, ma anche la badante o il cinema), senza che il rispettivo valore economico sia soggetto a tassazione (Irpef) o contribuzione (Inps/Inail). Il welfare aziendale è una materia di grande interesse, ma quali vantaggi comporta? Dal sistema di welfare aziendale deriva una evidente convenienza economica: risparmia l’artigiano, che diminuisce il cuneo fiscale, e vince anche il dipendente, che ottiene servizi senza subire la tagliola della tassazione. Come sarà possibile tutto questo? I principali spunti di riflessione che Confartigianato offre, in occasione del presente Convegno, riguarderanno la possibilità di rivedere in maniera strategica il costo del lavoro e la presentazione di soluzioni concrete, per introdurre piani di welfare nelle aziende artigiane.

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PROGRAMMA

Ore 18.00 – Registrazione partecipanti

Ore 18.15 – Saluti e introduzione
Angelo Carrara, presidente Confartigianato Imprese Bergamo
Matteo Rossi, presidente della Provincia di Bergamo

Ore 18.45 – Intervengono:
Laura Ciceri, Servizio Consulenza Amministrazione del Personale Imprese Associate Confartigianato Imprese Bergamo
Welfare e detassazione dei premi di produttività (profili normativi)
Roberto Perhat, Responsabile Servizio Consulenza Amministrazione del Personale Imprese Associate e Consulente del lavoro Confartigianato Imprese Bergamo
Welfare a misura di artigiano (il valore del territorio)

Testimonianze aziendali:
Daniele Lo Sasso, Imprenditore Legale Rappresentante Sidip World Srl

Moderatore
Stefano Maroni, direttore Confartigianato Imprese Bergamo

Al termine dell’incontro seguirà buffet in Sala Agazzi.