Dalla piccola alla grande ristrutturazione edile la figura del posatore di pavimentazioni è davvero importante. Ecco perché la commissione Prodotti, processi e sistemi per l’organismo edilizio ha da poco realizzato la UNI 11714-2. Questo documento definisce i requisiti relativi all’attività professionale del posatore di rivestimenti lapidei, ossia del soggetto professionale operante nell’ambito dell’installazione di materiali lapidei su superfici orizzontali, verticali e soffitti. La norma delinea i requisiti fondamentali, l’insieme di conoscenze, abilità e competenze che nell’ambito della filiera delle costruzioni possano distinguere e caratterizzare il posatore professionale nei rapporti verso committenti pubblici e privati, imprese, progettisti, prescrittori, ecc.
Questi requisiti sono specificati, a partire dai compiti e attività specifiche identificati, in termini di conoscenza, abilità e competenza in conformità al Quadro europeo delle qualifiche (European Qualifications Framework- EQF) e sono espressi in maniera tale da agevolare e contribuire a rendere omogenei, per quanto possibile, i processi di valutazione e convalida dei risultati dell’apprendimento. È inoltre riportato il livello dell’attività professionale sempre in conformità a quanto previsto dall’EQF. Nella descrizione dell’attività professionale del posatore di rivestimenti lapidei, ai fini della corretta esecuzione delle lavorazioni, in relazione al tipo di finitura richiesto e alle caratteristiche del supporto su cui intervenire, possono essere impiegate diverse tipologie di materiali lapidei che richiedono differenti modalità applicative. Per tali ragioni, si è ritenuto opportuno definire tre profili specialistici ai fini dell’esercizio della professione, in quanto la particolarità e peculiarità di alcune lavorazioni proprie del posatore di rivestimenti lapidei si configurano come vere specializzazioni. Questa figura professionale può quindi assumere più profili specialistici qualora in possesso dei requisiti di conoscenze, abilità e competenze previsti.
I compiti comuni a tutti i profili di posatore sono :
- ad inizio lavori, valutare lo stato di fatto congiuntamente a DL/committenza;
- pianificare il lavoro;
- predisporre il sottofondo e/o il supporto;
- mettere in opera i riferimenti geometrici essenziali per la posa;
- predisporre la realizzazione di fughe e giunti conformemente alle prescrizioni progettuali;
- realizzare i particolari di finitura e posa;
- eseguire la pulizia finale per la consegna del lavoro.
All’interno della norma sono citati i seguenti riferimenti normativi:
- UNI 11714-1 Rivestimenti lapidei di superfici orizzontali, verticali e soffitti – Parte 1: Istruzioni per la progettazione, la posa e la manutenzione;
- CEN Guide 14 Common policy guidance for addressing standardization on qualification of professions and personnel.
(Fonte UNI)
Per informazioni:
Ufficio Aree di Mestiere – Marco Trussardi (tel. 035.274.355; e-mail: marco.trussardi@artigianibg.com).