Grande successo dell’evento di Natale del Movimento Giovani Imprenditori di Confartigianato Imprese Bergamo, la tradizionale occasione di ritrovo tra i giovani capitani di impresa under 40 per lo scambio degli auguri per le festività, tenutasi lo scorso 14 dicembre all’Accademia Carrara, luogo iconico e prestigioso della cultura artistica bergamasca, con la quale Confartigianato Imprese Bergamo ha in atto una collaborazione pluriennale che prevede progetti e iniziative per le imprese, in vista di Bergamo-Brescia Capitali della Cultura 2023.

Parte centrale dell’evento è stata la consegna del premio «BraveArt», il riconoscimento che Confartigianato e il Movimento Giovani dal 2019, dopo una pausa nel 2020 causata dalla pandemia, dedicano ai giovani imprenditori che hanno avviato la propria attività imprenditoriali nel corso dell’anno. In particolare, hanno meritato il premio oltre 180 giovani imprenditori che hanno iniziato l’attività proprio nei due anni della pandemia, e cioè 2020 e 2021, mettendo in campo tanto coraggio e tutte le proprie abilità, competenze e idee, per avviare il proprio progetto imprenditoriale.

La serata è stata aperta dalla presidente del Movimento Giovani Imprenditori Alice Zamboni che ha illustrato il significato di questo premio, nato proprio per dare un riconoscimento alla voglia di mettersi in proprio. “Sono molto orgogliosa – ha detto – di come l’imprenditoria giovanile abbia reagito con intraprendenza, tenacia, lungimiranza e sia riuscita a ritagliarsi il proprio futuro in cui continuare a credere! Mi piace sempre ricordare come entrare a far parte del Movimento Giovani per me abbia significato trovare dei colleghi imprenditori con cui condividere momenti di formazione, con cui confrontarmi su tematiche trasversali consentendomi di crescere personalmente e come imprenditrice; in Confartigianato ho trovato persone capaci che mi hanno dato supporto con disponibilità e professionalità. Per cui grazie a tutti voi che siete i miei colleghi, i miei compagni di viaggio e i miei amici! Il mio augurio di quest’anno per tutti i nuovi imprenditori è che il Movimento Giovani possa diventare un punto di riferimento su cui fare affidamento”.

Al termine del discorso della presidente è stato sollevato lo schermo che copriva la parete dietro il palco, per rendere visibile a tutti lo splendido capolavoro esposto nella sala: “La morte di Antigone” di Giuseppe Diotti, un dipinto a olio su tela datato 1845, di 2,75 m x 3,75 m, che è stato illustrato dal responsabile operativo dell’Accademia Carrara Gianpietro Bonaldi.  Bonaldi, nel suo intervento, si è poi congratulato per il coraggio degli imprenditori che si sono messi in gioco in tempi particolarmente difficili, coraggio rispecchiato anche nel nome del premio “BraveArt”.

Il presidente di Confartigianato Imprese Bergamo Giacinto Giambellini nel suo intervento si è richiamato proprio al momento in cui è stato svelata l’opera d’arte nascosta dietro il telo bianco dello schermo “L’augurio che vi faccio è che, come stasera abbiamo scoperto questo dipinto che era davanti a noi senza che potessimo vederlo, così anche tutti voi nel vostro lavoro possiate togliere il drappo bianco davanti a voi e scoprire il vostro capolavoro”. Giambellini ha raccontato la propria esperienza all’interno del movimento Giovani, di cui in passato è stato presidente “Conosco il Gruppo Giovani da 25 anni – ha detto- e, benché la caratteristica più evidente possa sembrare quella di un gruppo legato alle attività ludiche e di divertimento, posso dire che il farne parte, con l’approfondimento delle tematiche d’impresa e la coesione, la collaborazione e l’aiuto reciproco che si vengono a creare anche tra imprenditori di attività diverse, mi ha aiutato a crescere come persona e come imprenditore. Per questo a voi giovani premiati voglio dire che siamo orgogliosi del vostro coraggio per avere iniziato l’attività in un anno come quello passato: la pandemia ci ha fatto scoprire la nostra vulnerabilità, ma anche la capacità di affrontare le sfide. Vi invito a partecipare agli incontri del Movimento Giovani perché sono sicuro che Confartigianato vi aiuterà a togliere il drappo bianco e svelare il capolavoro della vostra vita”.

Hanno consegnato i premi, insieme alla Presidente Zamboni, i componenti del Consiglio del Movimento Giovani Imprenditori (così composto: Dario Gherardi, Nausicaa Berbenni, Chiara Rosita Moro, Matteo Propersi, Matteo Sana, Nicola Viscardi, Valentina Brunelli e Sasha Fratus), e diversi imprenditori del “consiglio allargato” Leonardo Viganò, Nicole Mongodi, Melissa Fratus.

Tra i presenti anche diversi ex consiglieri del Movimento Giovani Imprenditori, a significare l’attaccamento verso il gruppo, e il direttore di Confartigianato Imprese Bergamo, Stefano Maroni.

Fra i premiati, il settore maggiormente rappresentato è il settore casa (Area Costruzioni e Area Impiantistica) e a seguire l’area benessere (acconciatori, estetiste e tatuatori), mentre il settore con un numero minore di nuove attività è l’Area Trasporto. Sul totale, il 20% sono imprese condotte da donne.

Come riconoscimento ai giovani premiati è stata consegnata la Artigiano Card che, come è stato spiegato, consentirà ai possessori di effettuare visite gratuite illimitate in museo e alle mostre, permettendo ad ognuno di poter fruire dell’importante patrimonio artistico bergamasco e di diventare parte nel sostegno della cultura bergamasca in vista dell’appuntamento con Bergamo-Brescia Capitali della Cultura 2023.

Per chi volesse acquistarla, ci sono diversi pacchetti, disponibili nelle sedi di Confartigianato Imprese Bergamo, ad un prezzo speciale riservato agli associati.

A tutti è stato rivolto un augurio per le prossime festività.

Per conoscere le prossime iniziative del Movimento Giovani, è possibile contattare la Segreteria Movimento Giovani Imprenditori (tel. 035.274.311; e-mail: giovani.imprenditori@artigianibg.com).