Pubblicata la nuova edizione della UNI 11493 parte 1. La norma innovativa definisce qualità e prestazioni delle piastrellature ceramiche, le regole per la scelta dei materiali, la progettazione, la posa, l’uso e manutenzione, con soluzioni conformi per garantire prestazioni adeguate alla destinazione d’uso nel tempo.
La qualità di una piastrellatura ceramica è determinata da fattori fondamentali come regolarità, durabilità, manutenibilità, sicurezza e sostenibilità. Questi aspetti dipendono in modo diretto e inscindibile dal contributo di tutte le figure coinvolte nel processo: progettisti, posatori, manutentori e utilizzatori. Ogni fase, dalla progettazione iniziale fino all’utilizzo quotidiano e alla manutenzione nel tempo, incide sul risultato finale e sulle prestazioni della piastrellatura.
In un settore tecnico e altamente specializzato come questo, la normazione riveste un ruolo centrale. A tal proposito, la commissione “Prodotti, processi e sistemi per l’organismo edilizio” ha recentemente aggiornato un documento chiave: la UNI 11493 parte 1. Questa norma rappresenta un riferimento essenziale per tutti gli operatori del settore, poiché stabilisce prescrizioni specifiche e istruzioni dettagliate riguardanti la progettazione, l’installazione e la manutenzione delle piastrellature ceramiche.
Le indicazioni contenute nella UNI 11493-1 si concentrano esclusivamente sugli aspetti legati alla natura ceramica dello strato di rivestimento. Le piastrelle in ceramica, utilizzate per il rivestimento di pavimenti e pareti, svolgono due funzioni principali: una funzione tecnica e una funzione estetica. La funzione tecnica riguarda la capacità del materiale di resistere alle sollecitazioni meccaniche, chimiche, termiche e igrometriche che si manifestano nel corso del tempo, garantendo al contempo la sicurezza delle persone e degli ambienti in cui sono posate. La funzione estetica, invece, si riferisce all’aspetto decorativo e all’armonia visiva degli spazi. Entrambe sono essenziali: soddisfare solo una delle due significa compromettere l’intera qualità del rivestimento. Ad esempio, le scelte architettoniche non possono prescindere da criteri di sicurezza o durabilità.
La UNI 11493 parte 1 fornisce una serie di regole e indicazioni pratiche per guidare la scelta dei materiali, la corretta progettazione delle superfici, la posa in opera secondo criteri prestazionali, nonché l’impiego e la manutenzione nel tempo delle piastrellature. La norma definisce anche soluzioni tecniche conformi e tipiche che consentono di raggiungere e mantenere gli standard richiesti, in relazione alla destinazione d’uso per cui l’opera è stata realizzata.
Il campo di applicazione della norma include le piastrellature ceramiche posate su superfici orizzontali, verticali e inclinate, siano esse a pavimento, a parete o a soffitto. Le superfici possono trovarsi all’interno o all’esterno degli edifici. È importante sottolineare che la norma si riferisce esclusivamente a piastrellature installate mediante adesivi e/o malte cementizie, escludendo altri sistemi di posa e l’impiego su elementi di arredo.
Con questa revisione, la UNI 11493 parte 1 si conferma uno strumento indispensabile per garantire qualità, affidabilità e prestazioni durature nel tempo, ponendosi come riferimento tecnico per tutti coloro che operano nel campo delle piastrellature ceramiche, dai progettisti ai posatori, fino agli utenti finali.
(Fonte UNI)
Per informazioni:
Ufficio Aree di Mestiere – Marco Trussardi (tel. 035.274.355 – e-mail: marco.trussardi@artigianibg.com)