Durabilità delle opere di calcestruzzo

Costruzioni, Edili
  • Home    
  • Durabilità delle opere di calcestruzzo

L’ambito edile, delle costruzioni, è di sicuro uno dei più ricchi di documentazioni normative a tutto vantaggio del settore!

 

Il complesso tema della durabilità delle opere in calcestruzzo è trattato in diversi ambiti normativi e legislativi. Per quanto riguarda i principi per la progettazione, l’esecuzione e il collaudo delle costruzioni, nei riguardi delle prestazioni loro richieste in termini di requisiti essenziali di resistenza meccanica, stabilità (anche in caso di incendio) e di durabilità, il riferimento normativo nazionale è costituito dalle Norme Tecniche per le Costruzioni.

Di recente la commissione Ingegneria strutturale ha realizzato due documenti dedicati al calcestruzzo, si tratta delle UNI 11417 parti 1 e 2. Vediamole qui di seguito in dettaglio.

 

La prima parte, in considerazione della vita utile di esercizio dell’opera, mette in relazione i requisiti di durabilità delle opere e degli elementi prefabbricati di calcestruzzo con i fenomeni di degrado del calcestruzzo stesso e delle armature.

Le raccomandazioni espresse nella norma riguardano le strutture in calcestruzzo normale armato e precompresso e in calcestruzzo a bassa percentuale di armatura o non armato. Sono escluse le opere per le quali esiste una regolamentazione particolare e calcestruzzi non tradizionali come quelli fibrorinforzati.

Per ciascun fenomeno si descrivono le principali cause, il relativo grado di aggressività e le azioni di prevenzione, contenimento e mitigazione del rischio associato.

 

La seconda parte, si inserisce nel quadro delle indicazioni trattate dalla UNI 11417-1 per una migliore comprensione dei fenomeni di degrado e per una prevenzione efficace delle azioni aggressive sulle opere di calcestruzzo. La norma riguarda la reazione, denominata reazione alcali-silice (ASR), che può intervenire tra la silice reattiva presente, talvolta in alcune tipologie di aggregato, e gli alcali contenuti nella soluzione dei pori del calcestruzzo. Per la prevenzione di questo fenomeno e del conseguente degrado delle opere, la norma introduce il concetto di “livello di precauzione”, che il progettista può applicare in funzione delle caratteristiche dell’opera (o di parti di essa) e delle condizioni di esposizione ambientali.

Anche se in Italia il numero di strutture colpite non è elevato, in alcuni casi i fenomeni espansivi causati da questa reazione hanno ridotto la fruibilità di alcune importanti opere e intensificato il danno provocato da altri agenti aggressivi.

 

Il manifestarsi della reazione alcali-silice dipende congiuntamente:

  • dalla presenza di silice reattiva negli aggregati;
  • dal tenore sufficientemente elevato di alcali solubili nel calcestruzzo;
  • dalle condizioni di esposizione ambientali, tali da mantenere prevalentemente saturo d’acqua il calcestruzzo o consentirne frequentemente l’umidificazione.

La reazione alcali-carbonato non viene trattata, in quanto non si hanno evidenze di questi fenomeni sul territorio nazionale.

Il documento intende, inoltre, ottimizzare la gestione delle risorse di aggregati in accordo con un approccio di sviluppo sostenibile, offrendo soluzioni tecnicamente valide rispetto a quella restrittiva che consisterebbe nell’utilizzo di soli aggregati classificati come non reattivi. Prevede anche l’uso di aggregati classificati come potenzialmente reattivi, con riserva di applicare le misure preventive riportate nella norma.

 

(Fonte UNI)

 

Per informazioni:
Ufficio Aree di Mestiere – Marco Trussardi (tel. 035.274.355; e-mail: marco.trussardi@artigianibg.com).

 

Categorie delle News

PROSSIMI EVENTI

aprile

10apr14:3018:301° incontro "Pulitore Qualificato 2026"| Incontro conoscitivo gratuito con Bermar servizi | Giovedì 10 aprile ore 14.30

11apr18:3020:30Assemblea Generale dei Soci - Parte Privata | Venerdì 11 Aprile ore 18:30

17apr14:3018:302° incontro "Pulitore Qualificato 2026"| Formazione legale gratuita | Giovedì 17 aprile ore 14.30

maggio

05mag18:3020:30Evoluzione di impresa: Pianificare la continuità aziendale | Lunedì 5 maggio ore 18.30

12mag14:3016:30Evento per acconciatori Contrast Blonde by @Mistermarkhair | Lunedì 12 maggio ore 14.30

21mag08:3018:30TDAY | La giornata dedicata alla Taratura della strumentazione F-Gas | Mercoledì 21 maggio - Sala Agazzi

26mag09:3013:00Evento per acconciatori "Pivot Point. Visual Concept" | Lunedì 26 maggio ore 9.30

giugno

Nessun evento

CONFARTIGIANATO IMPRESE BERGAMO p.iva 02351170168 - c.f. 80021250164 | Copyright ©
X