I prezzi dell’energia sono in continuo aumento. Nell’ultimo mese la bolletta media delle piccole imprese del manifatturiero è salita del 137%, a causa dell’incremento del costo della materia prima energia e gas che ha subito un’impennata del +348%, passando da 161 a 726 euro, con un aumento medio mensile di 565 euro.
Un danno veramente altissimo per le imprese più piccole che, dopo due anni di pandemia, si trovano adesso a sostenere i costi spropositati e non preventivati dell’energia necessaria a produrre e a riscaldare laboratori e negozi.
Confartigianato Imprese Bergamo ha quindi deciso di far sentire la propria voce con articoli sui giornali e intervenendo nel dibattito nazionale per chiedere di “Non spegnere le imprese artigiane e le Pmi”.
La nostra associazione chiede infatti una riforma della bolletta elettrica, ridistribuendo il carico degli oneri ed eliminando così gli squilibri che penalizzano i piccoli imprenditori, che si trovano costretti a pagare l’elettricità in proporzione anche 4 volte in più delle imprese più energivore.
La guerra in Ucraina poi ci ha fatto capire in modo lampante la necessità di staccarci dalla dipendenza energetica da altri Paesi. Per farlo è ormai irrinunciabile accelerare sulle fonti rinnovabili, non solo per tutelare il clima e l’ambiente ma per garantire una continuità energetica al nostro Paese.
Inoltre, è importante anche lavorare sul fronte della lotta agli sprechi e dell’efficienza energetica degli impianti produttivi come da oltre 13 anni andiamo spiegando agli imprenditori e alle istituzioni che partecipano alla nostra Settimana per l’Energia.
Per fare il punto su tutto questo e illustrare alle imprese la situazione attuale del mercato e cosa possiamo fare grazie a CEnPI il consorzio di Energia di Confartigianato, Confartigianato ha organizzato un evento on-line molto partecipato, tenutosi lo scorso 22 marzo, con il titolo “Non spegnete le imprese artigiane e le Pmi”.
Sono intervenuti il presidente di Confartigianato Imprese Bergamo Giacinto Giambellini, l’Assessore alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile Regione Lombardia Claudia Maria Terzi, il Coordinatore consorzio CEnPI e Segretario Generale di Confartigianato Lombardia Carlo Piccinato, l’ Energy & Strategy del Politecnico di Milano Davide Chiaroni e il responsabile ufficio Innovazione e Competitività di Confartigianato Bergamo Roberto Sottocornola.
Durante il webinar è emerso fortemente il messaggio di fare rete e fare sistema tra imprese: a maggior ragione in momenti critici come questo, procedere da soli sui mercati corrisponde ad avere minori tutele e maggiori rischi di non avere condizioni di favore.
E creare rete tra le piccole imprese è proprio uno dei principali obiettivi del nostro consorzio CEnPI che opera con la forza dei numeri, aggregando le richieste delle tantissime piccole imprese aderenti e monitorando il mercato alla ricerca delle offerte migliori!
Importante quindi affidarsi al nostro consorzio CEnPI, dove è possibile trovare la sicurezza e l’affidabilità di Confartigianato.
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Leggi anche l’articolo pubblicato su L’Eco di Bergamo del 10 marzo 2022: CLICCA QUI
E lo speciale pubblicato sul mensile Eco.Bergamo di marzo 2022: CLICCA QUI