In attesa dell’emanazione del nuovo decreto italiano relativo agli F-Gas, ribadiamo cosa prevede l’attuale DPR 146/18.
Nel comunicare gli interventi eseguiti su apparecchiature contenenti gas fluorurati in Banca Dati, uno dei dati fondamentali è quello riguardante l’operatore.
Le FAQ della Banca Dati definiscono l’operatore come:
proprietario o altra persona fisica o giuridica che esercita un effettivo controllo sul funzionamento tecnico dei prodotti e delle apparecchiature.
A tal fine, una persona fisica o giuridica esercita un effettivo controllo se ricorrono tutte le seguenti condizioni:
1) libero accesso all’apparecchiatura, che comporta la possibilità di sorvegliarne i componenti e il loro funzionamento, e la possibilità di concedere l’accesso a terzi;
2) controllo sul funzionamento e la gestione ordinari;
3) il potere, anche finanziario, di decidere in merito a modifiche tecniche, alla modifica delle quantità di gas fluorurati nell’apparecchiatura, e all’esecuzione di controlli o riparazioni.
L’operatore è, quindi, il responsabile dell’apparecchiatura e deve garantirne in ogni istante il corretto funzionamento e l’assenza di perdite. Può essere il proprietario dell’apparecchiatura oppure un soggetto incaricato da quest’ultimo quale il Terzo Responsabile.
Il DLgs 163/2019, che regolamenta le sanzioni, pone maggiore enfasi alla figura dell’operatore. Infatti, viene sanzionato l’operatore che:
– rilascia F-Gas in modo accidentale;
– non ripara l’apparecchiatura entro 5 giorni da una comprovata perdita;
– non ottempera agli obblighi di controllo delle perdite.
La Banca Dati permette anche di indicare un utilizzatore, una persona fisica o giuridica che fruisce dell’apparecchiatura ma non è proprietaria. L’utilizzatore può essere, ad esempio, l’affittuario.
Nei casi di presenza di un utilizzatore, l’operatore rimane il diretto responsabile dell’apparecchiatura.
L’operatore ha facoltà di verificare gli interventi relativi alla propria apparecchiatura registrati in Banca Dati: accedendo al sito, potrà utilizzare la funzione “Associa Operatore/Intervento” dove dovrà inserire il proprio codice fiscale, il codice univoco apparecchiatura e il codice intervento.
Alla luce di ciò, risulta fondamentale che l’operatore riceva il rapporto intervento dalla Banca Dati, così da recuperare i codici necessari.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti:
Servizio F-Gas di Confartigianato Imprese Bergamo (tel. 035.274.200-355; e-mail: fgas@artigianibg.com)