PISCINE PER USO PUBBLICO

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Con i primi caldi il desiderio di refrigerio si fa subito sentire. Nelle città o dove non è possibile accedere al mare o ad un bacino d’acqua naturale la piscina rappresenta un’ottima soluzione. Aperte al pubblico per divertimento o per allenamento le piscine devono però sempre mantenere alto lo standard di sicurezza da garantire ai fruitori. Ecco che la normazione ci viene in aiuto. È infatti stata recentemente recepita anche in lingua italiana dalla commissione Impianti ed attrezzi sportivi e ricreativi la norma EN 15288-2.

Questo documento specifica i requisiti di sicurezza per la gestione delle piscine classificate all’interno della norma. Inoltre, è destinato ai soggetti che si occupano di funzionamento e gestione di queste strutture. Fornisce una guida sui rischi per il personale e gli utilizzatori associati alle piscine pubbliche, individuando le precauzioni necessarie per ottenerne la sicurezza.

 

Le piscine classificate, oggetto di questa norma, sono composte ad esempio da aree delimitate di fiumi, laghi o del mare. Vediamo la classificazione in dettaglio qui di seguito:

  • tipo 1 – Piscina nella quale le attività correlate all’acqua sono l’attività principale per esempio, piscine pubbliche, piscine per utilizzo ricreativo, parchi acquatici) e il cui utilizzo sia “pubblico”;
  • tipo 2 – Piscina che costituisce un servizio aggiuntivo rispetto all’attività principale per esempio, piscine di hotel, piscine di campeggi, piscine di club, piscine terapeutiche, piscine scolastiche, il cui utilizzo sia “pubblico”;
  • tipo 3 – Tutte le piscine per utilizzo pubblico, ad eccezione di quelle di tipo 1 e 2 come ad esempio piattaforma per i tuffi, per addestramento militare, per addestramento al salvataggio, per immersioni subacquee, ecc.

È consigliabile attenersi ai requisiti per metodi di lavoro sicuri e la supervisione nella misura in cui sono pertinenti. Possono essere applicabili legislazioni nazionali e/o locali. La UNI EN 15288-2 non si applica a piscine domestiche trattate dalla EN 16582 (tutte le parti). Ulteriori definizioni di piscine domestiche e/o utilizzi sono indicate nella EN 16582.

Nella norma sono riportati i seguenti riferimenti normativi:

  • EN 15288-1 Swimming pools – Part 1: Safety requirements for design;
  • ISO 7001 Graphical symbols – Public information symbols.

 

(Fonte UNI)

 

 

Per informazioni:
Ufficio Aree di Mestiere – Marco Trussardi (tel. 035.274.355; e-mail: marco.trussardi@artigianibg.com).

 

 

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