Dal 16 giugno 2025 è ufficialmente operativa la nuova piattaforma online del RUI – Registro Unico degli Ispettori, strumento cardine per garantire efficienza, tracciabilità e controllo sull’attività degli ispettori dei centri di revisione.
Il RUI, istituito dal Decreto Dirigenziale n. 198 del 9 giugno 2025, raccoglie a livello nazionale tutte le informazioni relative agli ispettori autorizzati a svolgere revisioni tecniche su:
- veicoli leggeri (fino a 16 persone, compreso il conducente, o con massa complessiva fino a 3,5 t),
- veicoli pesanti (massa complessiva superiore a 3,5 t).
Il nuovo sistema sostituisce il precedente attivo dal 2022 e consente un monitoraggio continuo dei requisiti abilitativi, la gestione dei corsi di aggiornamento, delle assicurazioni obbligatorie e di eventuali procedimenti sanzionatori.
Chi deve iscriversi
Sono tenuti all’iscrizione tutti gli ispettori dei Centri di Revisione, nello specifico:
- gli ispettori ope legis (ex responsabili tecnici) abilitati prima del 31 agosto 2018;
- gli ispettori autorizzati che hanno acquisito il titolo abilitativo modulo B – veicoli leggeri;
- gli ispettori autorizzati che hanno acquisito il titolo abilitativo modulo C – veicoli pesanti.
Tutti gli ispettori devono presentare l’istanza di iscrizione entro il 31 agosto 2025
Chi era già registrato nel precedente RUI (registro che era gestito dalle Direzioni Generali Territoriali) è stato automaticamente migrato e dovrà solo tenere aggiornate le informazioni.
Come accedere al RUI
L’istanza può essere presentata:
- direttamente dall’ispettore
- da soggetti delegati (studi di consulenza, centri di controllo)
- da organismi di formazione (Confartigianato Imprese Bergamo) solo dopo l’emanazione di un apposito provvedimento ministeriale (attualmente non ancora disponibile).
Documenti richiesti per l’iscrizione
- Certificato di superamento modulo B e/o C;
- Attestato di aggiornamento triennale con profitto;
- Fascicolo ispettore (in formato PDF);
- Firma digitale (Aruba o Infocert, unici certificatori digitali accreditati);
- Polizza assicurativa > 500.000 € (solo per modulo C);
- Dichiarazione sostitutiva dei requisiti morali e assenza di conflitti di interesse.
Scadenze da ricordare
- 16/06/2025: attivazione piattaforma RUI
- 31/08/2025: termine per presentare l’istanza
- 01/11/2025: cessazione attività per chi non risulta iscritto o aggiornato
Attenzione: in caso di iscrizione o aggiornamento dopo il 31/08/2025, l’Amministrazione non garantisce il completamento del procedimento entro il 1° novembre, data oltre la quale sarà possibile operare solo se si è nello stato “Attivo” sulla piattaforma.
Corsi di aggiornamento obbligatori
Per mantenere il titolo abilitativo, è obbligatorio frequentare un corso di aggiornamento formativo ogni tre anni.
CLICCA QUI per saperne di più
Scadenze:
- Ispettori (ex responsabili tecnici) ope legis abilitati tra il 01/01/2011 e il 31/08/2018 → aggiornamento entro il 31/12/2025;
- Ispettori (ex responsabili tecnici) ope legis che hanno già completato un corso di aggiornamento entro 3 anni a partire dalla data del precedente corso;
- Ispettori Centri di Revisione (modulo B o C) → aggiornamento obbligatorio entro 3 anni dalla data di superamento dell’esame per l’ottenimento del titolo abilitativo.
Attenzione! Ogni corso di aggiornamento successivo al primo deve essere frequentato entro e non oltre i 6 mesi precedenti la scadenza dell’ultima formazione
Obbligo di mantenere i dati aggiornati
Tutti gli ispettori iscritti al RUI devono mantenere aggiornate le seguenti informazioni:
- firma digitale (infocert o Aruba);
- assicurazione (modulo C);
- dichiarazioni su conflitti di interesse (modulo C);
- attestati di aggiornamento;
- eventuale passaggio da modulo B a C.
Le istanze vengono verificate dagli Organismi di Supervisione competenti (DGT, Regioni autonome, Province, Città metropolitane).
Manuali e assistenza
- Il manuale utente per la compilazione dell’istanza è disponibile sul Portale dell’Automobilista.
- Per assistenza: Telefono: 800 23 23 23 (da fisso, gratuito) – 06 45 77 59 27 (da cellulare, a pagamento) E-mail: dgmot@mit.gov.it
- È disponibile anche la sezione FAQ – Domande frequenti sul Portale.
Per saperne di più scarica il Decreto Dirigenziale n. 198 del 9 giugno 2025: CLICCA QUI
Per informazioni:
Aree di Mestiere – Carmelo Davì (tel. 035.274.340; e-mail: carmelo.davi@artigianibg.com).