Nella stagione autunnale un tema ricorrente è quello del riscaldamento degli ambienti. La normazione sempre attenta alle esigenze di tutela e sicurezza degli individui ha da poco recepito grazie al CTI – Comitato termotecnico italiano, ente federato UNI, tre documenti che trattano i sistemi radianti. Vediamoli qui di seguito.
Il primo, UNI EN 1264 parte 3, si applica ai sistemi radianti alimentati ad acqua integrati nelle strutture, destinati al riscaldamento e al raffrescamento degli ambienti. Descrive l’utilizzo dei risultati ottenuti dalle UNI EN 1264-2 e UNI EN 1264-5 ai fini del dimensionamento dell’impianto. La norma si applica ai sistemi a pavimento, a soffitto e a parete.
Il secondo, UNI EN 1264 parte 4, anch’essa si applica ai sistemi radianti alimentati ad acqua integrati nelle strutture, destinati al riscaldamento e al raffrescamento degli ambienti. In particolare specifica i requisiti per la progettazione e la realizzazione di sistemi riscaldanti/raffrescanti a pavimento, a soffitto e a parete, per garantire che tali sistemi siano idonei alla specifica applicazione. La norma si applica solamente ai componenti che costituiscono il sistema radiante di riscaldamento/raffrescamento; non è applicabile agli altri elementi che compongono la struttura di pavimenti, soffitti e pareti.
Il terzo, UNI EN 1264 parte 5, come per le precedenti si applica ai sistemi radianti alimentati ad acqua per il riscaldamento e il raffrescamento integrati nelle strutture degli ambienti. Il metodo di ricalcolo descritto nella norma consente di ricavare, partendo dai calcoli e dai risultati di prova della parte 2, i risultati per le altre superfici quali soffitti e pareti e per le applicazioni in raffrescamento come pavimenti, soffitti e pareti.
La serie EN 1264, quindi, fornisce linee guida per i sistemi di riscaldamento e raffrescamento integrati nelle superfici installati in edifici, residenziali e non residenziali (come ad esempio uffici, edifici pubblici, commerciali e industriali) e si focalizza sui sistemi installati allo scopo di garantire il comfort termico. Fornisce, inoltre, linee guida per i sistemi di riscaldamento e raffreddamento idronici integrati nelle superfici dell’involucro degli ambienti da riscaldare o da raffrescare e specifica anche l’uso di altri fluidi termovettori in alternativa all’acqua, a seconda dei casi.
(Fonte UNI)
Per informazioni:
Ufficio Aree di Mestiere – Marco Trussardi (tel. 035.274.355; e-mail: marco.trussardi@artigianibg.com).