In materia di antincendio la normazione trova ampia applicazione. Lo scopo prioritario perseguito dalla commissione Protezione attiva contro gli incendi è proprio quello di sicurezza per la salvaguardia degli individui. Recentemente la commissione ha curato la realizzazione della UNI 11224.
Questo documento descrive le procedure per il controllo iniziale, la sorveglianza e il controllo periodico, la manutenzione e la verifica generale dei sistemi di rivelazione automatica di incendio. Per rivelatore d’incendio s’intende quel componente di un sistema di rivelazione che contiene almeno un sensore che costantemente o a intervalli frequenti sorveglia almeno un fenomeno fisico e/o chimico associato all’incendio e che fornisce almeno un corrispondente segnale alla centrale di controllo e segnalazione. La norma è applicabile anche dove il sistema di rivelazione incendi sia impiegato per attivare un sistema di estinzione automatica o attuare dispositivi di sicurezza antincendio.
Scopo delle attività di manutenzione è la verifica della funzionalità degli impianti e non della loro efficacia, per la quale si rimanda alla UNI 9795.
Qualora un sistema di rivelazione incendio non risulti conforme alla regola dell’arte, le azioni correttive non rientrano nell’ambito della norma.
La UNI 11224 si applica sia ai nuovi sistemi sia a quelli esistenti.
Nel documento sono citati i seguenti riferimenti normativi:
- UNI 9795 Sistemi fissi automatici di rivelazione e di segnalazione allarme d’incendio – Progettazione, installazione ed esercizio;
- UNl11280 Controllo iniziale e manutenzione dei sistemi di estinzione incendi ad estinguenti gassosi;
- UNl11744 Sistemi fissi automatici di rivelazione e di segnalazione allarme d’incendio – Caratteristica del segnale acustico unificato di pre-allarme e allarme incendio;
- UNl/TR 11694 Linea guida per la progettazione, l’installazione, la messa in servizio, la verifica funzionale, l’esercizio e la manutenzione dei sistemi di rivelazione fumo ad aspirazione;
- UNI EN 54-1 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d’incendio – Parte 1: Introduzione;
- UNI EN 54-2 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d’incendio – Parte 2: Centrale di controllo e segnalazione;
- UNI EN 54-16 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d’incendio – Parte 16: Apparecchiatura di controllo e segnalazione per i sistemi di allarme vocale;
- UNI EN 54-21 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d’incendio – Parte 21: Apparecchiature di trasmissione allarme e di segnalazione remota di guasto e avvertimento;
- UNI EN 12094-1 Sistemi fissi di lotta contro l’incendio Componenti di impianti di estinzione a gas – Parte 1: Requisiti e metodi di prova per dispositivi elettrici automatici di comando e gestione spegnimento e ritardo;
- UNI CEI EN 16763 Servizi per i sistemi di sicurezza antincendio e i sistemi di sicurezza;
- UNI CEN/TS 54-32 Sistemi di rivelazione e di segnalazione di incendio – Parte 32: Pianificazione, progettazione, installazione, messa in servizio, esercizio e manutenzione dei sistemi di allarme vocale;
- UNI ISO 7240-19 Sistemi fissi di rivelazione e di segnalazione allarme d’incendio – Parte 19: Progettazione, installazione, messa in servizio, manutenzione ed esercizio dei sistemi di allarme vocale per scopi d’emergenza;
- CEI 64-8 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1 000 V in corrente alternata e a 1 500 V in corrente continua;
- CEI EN 60079-17 Atmosfere esplosive – Parte 17: Verifica e manutenzione degli impianti elettrici
(Fonte UNI)
Per informazioni:
Ufficio Aree di Mestiere – Marco Trussardi (tel. 035.274.355; e-mail: marco.trussardi@artigianibg.com).