La moda italiana ‘fa squadra’ in nome della valorizzazione della creatività artigiana. Camera Showroom Milano, in collaborazione con Confartigianato Moda, allestirà l’evento Artisanal Evolution dal 17 al 21 giugno 2022 in concomitanza della prossima edizione di Milano Moda Uomo.
L’appuntamento è patrocinato dal Comune di Milano e supportato da Camera Buyer Italiana. La manifestazione, presentata il 9 giugno ad una conferenza stampa, è stata realizzata per dare visibilità alle micro piccole medie imprese italiane e creare un network fra gli showroom già associati a Csm.
Nell’edizione di giugno 2022 di Artisanal Evolution saranno coinvolte sia aziende già presenti durante l’evento dello scorso febbraio, sia aziende direttamente selezionate tra quelle presenti durante il workshop tenutosi lo scorso ottobre. Per favorire il collegamento tra gli showroom, è stato riconfermato un servizio di navette shuttle che permette di mettere in comunicazione circolare tutte le location espositive e le sfilate uomo.
“In un momento d’incertezza ed instabilità di settore mai vissuto prima – ha dichiarato Fabio Pietrella, Presidente di Confartigianato Moda -, Confartigianato Moda non poteva che fare un passo avanti per compattare il sistema moda nazionale di eccellenza e coordinare tutte le iniziative che possano ridare slancio alla produzione e promozione del made in Italy. Innovazione, internazionalizzazione, sostenibilità e formazione come direttrici indispensabili per il rilancio di un comparto essenziale per il pil del nostro Paese”.
“Siamo orgogliosi ed entusiasti di iniziare questa partnership tra Camera Showroom Milano e Confartigianato – ha spiegato Gigliola Maule, presidente di Csm – ma il desiderio di Csm è anche quello di vedere uniti tutti i principali attori della fashion week di Milano da Cnmi (Camera Nazionale della Moda Italiana) a Cbi (Camera Buyer Italia) al Comune di Milano. Questo desiderio d’unione e di fare sistema, darà la possibilità di offrire il nostro contributo per sostenere le aziende artigiane italiane che rappresentano l’eccellenza del made In Italy nel mondo”. Lo stesso spirito ha animato l’intervento di Alessia Cappello, Assessora allo Sviluppo economico, con delega a moda e design, che ha dichiarato la volontà di organizzare un tavolo congiunto tra Csm, Confartigianato, Camera Nazionale della Moda Italiana e i principali attori della filiera per dare vita a una fashion week ancora più organica.
“L’unione fra Csm e Confartigianato Moda è nata in modo naturale, perché i più importanti showroom multibrand di Milano già ospitano nel loro interno proprio collezioni di abbigliamento che provengono soprattutto da piccoli laboratori artigiani a carattere familiare, che proprio per la loro caratteristica di tradizione artigiana, esprimono il massimo della creatività. Patrimonio unico che abbiamo il dovere di salvaguardare e proteggere in quanto fiore all’occhiello del nostro paese”, ha aggiunto Mauro Galligari, direttore della comunicazione di Csm. Oltre a Maule e Galligari, il comitato direttivo di Csm, è composto da: Daniele Ghiselli, Elisa Gaito, Francesco Lubrano, Francesco Casile.
Durante la conferenza è stato inoltre confermato l’evento Csm Meets Sustainability durante la prossima Mfw. Gli showroom associati avranno la possibilità di mostrare, promuovere e proporre brand presenti all’interno dei loro showroom che hanno i requisiti certificati di eco-sostenibilità durante un cocktail presso la Galleria Meravigli lunedì 20 luglio. L’esperta di eco-sostenibilità Caterina Occhio comunicherà ai presenti le linee guida per poter rendere la filiera del tessile-abbigliamento più green.
Csm e Confartigianato Moda hanno inoltre fatto squadra per favorire l’incoming di 50 key buyers provenienti dall’estero. Un’operazione ambiziosa, che vede Confartigianato Moda ed Ice in prima linea al fianco dei principali stakeholder del settore, con l’obiettivo di ospitare a Milano compratori appositamente selezionati tra i top spender dei principali mercati internazionali.