Continua la rivoluzione del passaggio al nuovo digitale terrestre.
Dopo i primi step che da ottobre 2021 hanno visto, prima il passaggio all’HD di 9 programmi Rai e 6 programmi Mediaset (non più visibili sui televisori che non supportano la tecnologia HD) e poi, a inizio 2022, il primo vero “switch-off” dei canali (o “refarming”, ossia il riposizionamento delle frequenze e della numerazione sul telecomando dei canali generalisti) e il passaggio all’HD dei canali locali, prosegue spedita la rivoluzione del passaggio al nuovo digitale terrestre DVB-T2 (Tecnologia 2 della TV Digitale) che ci permetterà di godere di qualità e definizione più alte.
I broadcaster televisivi hanno infatti stabilito per il prossimo 20 dicembre la completa dismissione della codifica MPEG-2, ormai obsoleta.
Dal 21 dicembre 2022 le programmazioni della TV digitale terrestre saranno trasmesse soltanto in modalità di codifica MPEG-4 con il passaggio alla alta definizione HD. Ciò significa che da questa data saranno spenti i canali che trasmettevano in qualità non HD. Pertanto, a partire da tale data, i canali di TUTTE le emittenti televisive potranno essere visibili soltanto se si è in possesso di TV o decoder in grado di supportare l’alta definizione (HD). Si conclude quindi la possibilità, consentita provvisoriamente in quest’ultimo anno per alcuni canali RAI e Mediaset, di ricevere le stesse programmazioni con entrambi i sistemi di codifica. Sarà infine necessario risintonizzare la lista canali del proprio tv.
“Il passaggio al nuovo digitale terrestre – ha ricordato Floriano Amidoni, referente del gruppo Impiantisti Elettronici di Confartigianato Imprese Bergamo, nonché presidente regionale e consigliere nazionale della categoria – ha richiesto vari step, dal 2021 fino al 2023, sulla base di un cronoprogramma. A questo proposito il gruppo Impiantisti Elettronici di Confartigianato ha da tempo attivato una collaborazione con Rai Way (la società che possiede e gestisce la rete di diffusione del segnale radiotelevisivo della Rai) e H-Tower (Mediaset) , che sono i responsabili nazionali decisi dal MISE, e localmente con l’emittente Bergamo TV per la fornitura professionale del servizio in modo capillare alle utenze sparse in città e provincia di Bergamo”.
“Ora con questo nuovo step – ha aggiunto Amidoni – per visualizzare correttamente i canali dopo il 20 dicembre sarà quindi necessario possedere una tv o un decoder compatibili con l’HD e risintonizzarli. Nel caso in cui anche dopo la risintonizzazione persistessero problemi di visualizzazione, vi invitiamo a rivolgervi alla consulenza di un antennista abilitato, che è in grado di valutare se il televisore è adatto a ricevere il nuovo segnale e a consigliare le soluzioni migliori. A questo proposito ricordo che lo staff degli artigiani impiantisti antennisti elettronici di Confartigianato Imprese Bergamo è pronto alle nuove tecnologie ed è a completa disposizione delle famiglie e delle aziende, per consigliarle al meglio ed intervenire in caso di necessità”.
L’ultimo step poi si concluderà nel 2023 quando sarà eseguito lo Switch-Off definitivo verso lo standard DVB-T2, il digitale terrestre di seconda generazione con codifica HEVC, una tecnologia che consente di mantenere i canali attuali in uno spazio di frequenze ridotto, migliorandone la fruizione.
Quando ci sarà questo ultimo passaggio, per poter continuare a vedere la tv digitale terrestre bisognerà sincerarsi di avere in casa degli apparecchi compatibili con la nuova tecnologia DVB-T2.
Come fare? Ecco il segreto per sapere già da ora se il tuo TV è predisposto: vai sul canale 200, se riesci a vedere la scritta e a sentire l’audio del canale, il tv è pronto per il passaggio alla nuova tecnologia T2.
Per informazioni:
Ufficio Aree di Mestiere – Marco Trussardi (tel. 035.274.355; e-mail: marco.trussardi@artigianibg.com).