Crisi globale e Made in Italy dell’oreficeria: il punto di Confartigianato a OroArezzo

Artigianato artistico, Immagine, arte e comunicazione, Lobby e rappresentanza, Orafi e Orologiai
  • Home    
  • Crisi globale e Made in Italy...

In occasione della manifestazione OroArezzo, tenutasi lunedì 12 maggio 2025, Confartigianato ha presentato il report “Imprese e Made in Italy dell’oreficeria: le sfide del nuovo (dis)ordine mondiale”, a cura dell’Ufficio Studi e illustrato da Enrico Quintavalle, all’interno di un talk show promosso dalla Consulta Orafa. L’incontro è stato seguito dai lavori del Direttivo nazionale degli Orafi di Confartigianato, presieduto da Luca Parrini (Arezzo) e con la partecipazione, tra gli altri, della bergamasca Andreina Facchinetti, Vicepresidente nazionale della categoria.

 

Italia leader europea nella gioielleria

L’Italia si conferma primo Paese dell’Unione Europea per la produzione di gioielli, con 33mila addetti, pari al 27,5% del totale UE, davanti a Francia (27mila), Germania (14mila), Spagna (7mila) e Polonia (6mila).
La filiera è caratterizzata da una forte presenza artigiana: su 10.606 imprese del settore, ben 8.177 (77,1%) sono artigiane, occupando quasi la metà degli addetti (45,5%).

 

Oreficeria italiana tra sfide produttive ed export in crescita

Nonostante un rallentamento della produzione, il comparto orafo italiano registra nel 2024 un’ottima performance dell’export: +38,9%, con un forte traino verso la Turchia. In crescita anche le esportazioni verso Emirati Arabi Uniti (quarto mercato di riferimento), Paesi Bassi, Israele, Corea del Sud e Panama, quest’ultimo oggetto di un recente focus dell’Ufficio Studi.

 

Il “Quadrilatero d’oro”: traino delle esportazioni italiane

Nel 2024, l’Italia ha esportato gioielli per 16 miliardi di euro, pari al 41,6% dell’export UE.
Ben l’87,7% di questo valore proviene da quattro province: Arezzo, Alessandria, Milano e Vicenza, che compongono il cosiddetto “Quadrilatero d’oro”. In un’ipotetica classifica europea di export, queste quattro province superano anche la Francia e il Belgio.

Arezzo e Alessandria si distinguono per una maggiore specializzazione: qui, l’occupazione nel settore orafo rappresenta rispettivamente il 6,8% e 4,8% del totale provinciale, contro lo 0,2% della media nazionale.

 

Focus USA: tra opportunità e vulnerabilità

Gli Stati Uniti sono il secondo mercato di destinazione dell’export orafo italiano nel 2024 (dopo la Turchia), con un valore pari a 1,48 miliardi di euro (9,3% del totale).
Tuttavia, il calo del 9,2% rispetto al 2023 evidenzia la fragilità di questo mercato, resa più acuta dal rischio di nuovi dazi.
In questo contesto, Confartigianato sottolinea la necessità di diversificare i mercati di sbocco e rafforzare la competitività in aree ad alto potenziale come America Latina, Sud-Est Asiatico, Turchia, Emirati Arabi, Arabia Saudita e Africa.

 

Le sfide future del comparto

Il settore orafo italiano si conferma un’eccellenza del Made in Italy, resiliente anche in un contesto globale complesso. Tuttavia, le sfide da affrontare sono numerose:

  • Crisi demografica e difficoltà di reperimento del personale qualificato: nel 2024, il 71,6% delle assunzioni previste risulta difficile da coprire, con punte dell’87,1% in Lombardia, 79,4% in Piemonte e 72,2% in Veneto.
  • Transizione digitale e green, con investimenti sempre più necessari.
  • Innovazione e qualità: la gioielleria è il primo settore manifatturiero per presenza di design nei progetti innovativi.

 

Il ruolo di Confartigianato: rappresentanza e visione

Il Direttivo nazionale degli Orafi di Confartigianato ha approfondito, sulla base dei dati del report, le principali criticità e opportunità del comparto, ponendo l’accento su tematiche centrali come le fluttuazioni dei mercati globali, l’impatto di guerre e dazi, e l’aumento dei costi delle materie prime.
La partecipazione attiva delle rappresentanze territoriali, come quella di Bergamo con Andreina Facchinetti, conferma l’impegno di Confartigianato nel dare voce alle imprese artigiane e nel sostenere, anche con dati e analisi, la crescita di un settore strategico per l’economia italiana.

 

 

Categorie delle News

PROSSIMI EVENTI

maggio

21mag08:3018:30TDAY | La giornata dedicata alla Taratura della strumentazione F-Gas | Mercoledì 21 maggio - Sala Agazzi

21mag16:4518:30La figura del manutentore qualificato antincendio | Mercoledì 21 maggio ore 17.00Quali obblighi a partire dal 1° settembre 2025?

24mag07:0020:00AUTOPROMOTEC 2025: Transfer gratuito per gli Autoriparatori associati

26mag09:3013:00Evento per acconciatori "Pivot Point. Visual Concept" | Lunedì 26 maggio ore 9.30

27mag18:0019:30Rischi e comportamenti corretti alla guida | Martedì 27 maggio ore 18.00

giugno

Nessun evento

luglio

Nessun evento

CONFARTIGIANATO IMPRESE BERGAMO p.iva 02351170168 - c.f. 80021250164 | Copyright ©
X