Avvisiamo che il BANDO FABER , il cui sportello si era aperto il 5 marzo 2019, è stato CHIUSO in quanto le domande presentate hanno esaurito la dotazione finanziaria stanziata sia per il Bando che per la quota dedicata alla lista d’attesa.
Il bando “FABER – Contributi per investimenti finalizzati all’ottimizzazione e all’innovazione dei processi produttivi delle MPI manifatturiere, edili e dell’artigianato”, con una dotazione finanziaria di 6 milioni di Euro, si propone di sostenere la realizzazione di investimenti produttivi, incluso l’acquisto di impianti e macchinari inseriti in adeguati programmi di investimento aziendali volti a:
– ripristinare le condizioni ottimali di produzione;
– massimizzare l’efficienza nell’utilizzo di fattori produttivi, quali l’energia e l’acqua;
– ottimizzare la produzione e gestione dei rifiuti favorendo la chiusura del ciclo dei materiali.
Beneficiari
Beneficiarie dell’iniziativa le MPI, aventi sede operativa o unità locale in Lombardia, appartenenti alle seguenti categorie d’impresa:
– imprese artigiane iscritte alla sezione speciale del Registro Imprese delle CCIAA Lombarde, escluse quelle aventi codice Ateco, sezione A (agricoltura, silvicoltura e pesca) ad eccezione di quelle agromeccaniche (Codice Ateco 01.61.00) iscritte all’Albo delle imprese agromeccaniche di Regione Lombardia;
– imprese manifatturiere Codice Ateco 2007, Sezione C;
– imprese edili Codice Ateco 2007, Sezione F.
Ogni impresa ha potuto presentare una sola domanda.
Ammontare contributo
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, concesso in regime “de minimis”, pari al 40% delle spese ammissibili, nella misura massima di € 30.000,00= e con un investimento minimo fissato in € 15.000,00=. L’agevolazione verrà erogata in un’unica soluzione, a conclusione dell’intervento e previa presentazione della documentazione di rendicontazione.
Quali spese
Sono ammesse a finanziamento le spese relative all’acquisto e relativa installazione di:
a) macchinari, impianti e attrezzature strettamente funzionali alla realizzazione del programma di investimento e finalizzati agli investimenti ammissibili;
b) macchine operatrici come definite all’art. 58 del D.lgs. 285/1992 “Nuovo codice della strada”;
c) hardware e software e licenze correlati all’utilizzo dei beni materiali di cui alla lettera a);
d) opere murarie connesse all’installazione dei beni materiali di cui alla lettera a), nella misura massima del 50% delle spese ammissibili di cui alla lettera a).
Il finanziamento riguarda le attività di progetto realizzate dal 4 gennaio 2019, data di pubblicazione del decreto di approvazione criteri, ed entro e non oltre il 18 dicembre 2019, termine ultimo per la quietanza dei giustificativi di spesa.
L’istruttoria delle domande già presentate avverrà secondo una procedura valutativa “a sportello”, in base all’ordine cronologico di invio e sarà articolata in 2 fasi:
– istruttoria formale, finalizzata a verificare la sussistenza dei requisiti di ammissibilità dei soggetti richiedenti, nonché la completezza e la correttezza della domanda. Tale fase dovrà essere realizzata entro 45 giorni dall’invio della domanda;
– istruttoria tecnica, effettuata sulla base dei criteri di valutazione previsti dal bando; sono ammesse, in base all’ordine cronologico di presentazione, le domande che abbiano ottenuto punteggio compreso tra 40 e 100 punti. Tale fase dovrà essere realizzata entro 45 giorni dalla conclusione dell’istruttoria formale.
Per informazioni :
Ufficio Innovazione e Competitività (tel. 035.274.291-293 – 327 – fax 035.274352 – e-mail: innovazione@artigianibg.com).