Il progetto Mobility Ambassadors (Ambasciatori della mobilità) è stato finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del Programma Erasmus+ KA2 (Azione Chiave 2 – Cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone pratiche) e volto alla promozione della mobilità dei giovani apprendisti all’interno dell’Unione Europea.
Il progetto, che ha avuto inizio il 1° settembre 2020 e si concluderà il 31 agosto 2022, ha coinvolto 8 partner provenienti da: Italia con Confartigianato Imprese Bergamo, Francia con CMA Auvergne Rhone Alpes, CMA Hauts-de-France, CMA Région Occitanie Pyrénées Méditerranée e CMA France, Belgio con Centre de Coordination et de Gestion des Programmes Européens – DGEO (IDAN Fraedslusetur EHF (Islanda) e Austria con l’IFA – Internationaler Fachkräfteaustausch.
L’obiettivo degli incontri è stato quello di individuare e definire la figura dell’imprenditore artigiano ambasciatore della mobilità dei giovani apprendisti all’interno dell’Unione Europea.
I partner hanno prima condiviso esperienze e buone prassi sulle modalità con cui ciascuno promuove attualmente queste esperienze e sulle tipologie di imprese maggiormente coinvolte. Si è poi definito il ruolo e il profilo degli ambasciatori della mobilità: si tratta di imprenditori con esperienza nell’invio di apprendisti in un altro Paese o nell’accoglienza di stranieri presso la propria azienda, che possano essere testimoni dell’importanza e dell’efficacia, dal punto di vista sia professionale che umano, di un’esperienza presso un’impresa estera da parte di un giovane apprendista.
È stato scelto l’imprenditore bergamasco del settore dell’idraulica Alessandro del Prato come testimone dell’importanza e dell’efficacia, dal punto di vista sia professionale che umano, diventando in questo modo Ambasciatore della mobilità. La sua storia di successo che ha coinvolto un ragazzo svedese, è stata raccolta all’interno di una video testimonianza presente al seguente LINK
Nel corso degli incontri sono stati coinvolti il Presidente di Confartigianato Imprese Bergamo Giacinto Giambellini e il Vicepresidente con delega alla Formazione Ivan Morotti, i quali, grazie alle loro esperienze e competenze, hanno aiutato i partner a comprendere meglio quale possa essere il profilo di un imprenditore artigiano che si assume il compito di promuovere l’adesione a percorsi di mobilità internazionale da parte dei giovani apprendisti.
Durante la tappa finale del progetto a Bruxelles hanno presenziato l’imprenditore Alessandro del Prato, il Presidente Giacinto Giambellini e Marina Redondi, responsabile dell’Ufficio Internazionalizzazione e Competitività ed in questa sede è stata proiettata la video testimonianza.