Ogni giorno i cittadini e gli imprenditori italiani sono alle prese con adempimenti, pratiche, cavilli burocratici e file agli sportelli che sottraggono al loro lavoro 269 ore l’anno.

Lo chiarisce un servizio pubblicato lo scorso 22 luglio sul quotidiano “la Repubblica”, firmato da Sergio Rizzo, che rilancia le rilevazioni dell’Ufficio Studi di Confartigianato.

I dati di Confartigianato rivelano il cronico ritardo dell’Italia rispetto alla media europea per quanto riguarda la semplificazione dei procedimenti amministrativi. Un ritardo che sembra perdurare nonostante le innovazioni tecnologiche e la digitalizzazione.

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