RINNOVA VEICOLI 2024-2025: CONTRIBUTO PER LA SOSTITUZIONE DI VEICOLI INQUINANTI

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È stato pubblicato il bando “Rinnova Veicoli 2024-2025” annunciato da Regione Lombardia. L’intervento è finalizzato a incentivare la sostituzione dei veicoli inquinanti di proprietà delle MPMI aventi sede operativa in Lombardia, ai fini della riduzione delle emissioni in atmosfera e quindi del miglioramento della qualità dell’aria, con veicoli a zero o bassissime emissioni.

 

Il bando prevede due linee di finanziamento in relazione alle diverse annualità:

  • Linea di finanziamento 2024: attiva da febbraio a ottobre 2024 con risorse assegnate pari a 2.970.000 euro;
  • Linea di finanziamento 2025: attiva da dicembre 2024 a settembre 2025 con risorse assegnate pari a 2.970.000 euro.

 

I soggetti beneficiari sono le Micro, Piccole e Medie Imprese che radiano:

 

  • per demolizione un veicolo con alimentazione a benzina o gas fino ad Euro 2/II incluso;
  • per demolizione un veicolo diesel fino ad Euro 5/V incluso;
  • per esportazione all’estero un veicolo diesel euro 5/V.

 

e acquistano, anche per il trasporto di merci in conto proprio o in conto terzi e anche nella forma del leasing finanziario, un veicolo di categoria:

 

  • L elettrico, M1, M2, M3, N1, N2 o N3;
  • velocipedi a pedalata assistita per il trasporto merci come definito nei commi 1 e 2 dell’art. 50 del Codice della Strada (e-cargo bike a zero emissioni).

 

Il veicolo da radiare deve essere intestato all’impresa che richiede il contributo da minimo 12 mesi prima dalla data di presentazione della domanda.

La radiazione deve essere successiva alla data di apertura del bando attuativo (post 14/5/2024).

I veicoli da radiare devono essere in regola con il pagamento della tassa automobilistica.

I veicoli acquistati devono essere immatricolati per la prima volta in Italia. Non sono ammissibili gli acquisti di veicoli già immatricolati (es. KM zero).

 

Sono escluse le imprese con almeno uno dei seguenti codici ATECO (anche solo come attività secondaria): 45.11.01, 45.11.02, 45.40.11 e 45.40.12.

 

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto variabile in base alla categoria e alla classe emissiva dei veicoli acquistati secondo le tabelle seguenti.

Le bassissime emissioni di PM10 e NOX sono garantite dalla appartenenza dei veicoli alla classe ambientale Euro 6D o Euro VI.

 

* per le e-cargo bike (velocipedi a pedalata assistita per il trasporto merci) il contributo erogato non deve superare il costo sostenuto per l’acquisto, IVA esclusa e dedotti eventuali contributi statali ed è pari a 1.000 € senza radiazione e 2.500 € con radiazione di un veicolo inquinante. **per i veicoli di categoria L (esclusivamente elettrici) il contributo erogato non deve superare il costo sostenuto per l’acquisto, IVA esclusa e dedotti eventuali contributi statali

 

*Emissioni CO2<200 g/km (ciclo WLTP); **gas naturale, compreso il biometano, in forma gassosa (gas naturale compresso — GNC) e liquefatta (gas naturale liquefatto — GNL) individuati come clean vehicles dalla Direttiva 2019/1161

 

 

Relativamente alle autovetture di categoria M1, sono incentivate tutte quelle a zero emissioni e tra le motorizzazioni endotermiche alimentate a benzina, gasolio, metano e GPL esclusivamente quelle ad uso speciale. Il prezzo base di acquisto (prezzo di listino del modello base), al netto dell’IVA e di eventuali allestimenti opzionali delle autovetture M1 incentivate, non deve superare l’importo di 45.000 euro.

I veicoli di categoria L incentivati sono solo quelli ad alimentazione elettrica esclusiva (cat. Le).

I veicoli incentivati di categoria M2 e M3 non devono essere destinati al Trasporto Pubblico Locale (TPL) di linea e non di linea ivi incluso il servizio di noleggio con conducente (NCC), ai sensi della normativa vigente e con particolare riferimento alla legge statale n.218/2003;

 

 

Le imprese richiedenti possono presentare fino a quattro domande di accesso al contributo.

Non è prevista la cumulabilità con altri aiuti pubblici concessi per gli stessi costi ammissibili, ai sensi dell’art.5.3 del Regolamento De minimis.

 

Le domande di contributo devono essere presentate:

 

  • per la linea di finanziamento 2024 a partire dalle ore 10.00 del 14 maggio 2024 fino alle ore 16.00 del 31 ottobre 2024;
  • per la linea di finanziamento 2025 a partire dalle ore 10.00 del 2 dicembre 2024 fino alle ore 16.00 del 30 settembre 2025.

 

Per ciascuna linea di finanziamento, la procedura prevede due fasi:

 

  • Fase 1: presentazione della domanda di contributo da parte del soggetto richiedente e concessione del contributo a seguito di istruttoria positiva da parte di Unioncamere Lombardia e Regione Lombardia;
  • Fase 2: rendicontazione delle spese sostenute da parte del soggetto beneficiario della concessione. A seguito di istruttoria positiva, Unioncamere Lombardia procede alla erogazione del contributo.

 

 

Per informazioni, consulenza e presentazione domande contattare:

Ufficio Aree di Mestiere: Carmelo Davì (tel. 035.274.340 – e-mail: carmelo.davi@artigianibg.com)

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