Nel mese di luglio di questo anno Regione Lombardia ha attuato (tramite la DGR XI/1986 del 23/07/2019) una legge regionale di qualche anno fa (LR 33/2009, mod. da LR 9/2019) che imponeva ai Comuni di creare un catasto comunale dove registrare torri di raffreddamento e condensatori evaporativi.
Nella sostanza, obbliga i responsabili / gestori a:
- In caso di INSTALLAZIONE o CESSAZIONE della torre o del condensatore inviare al Comune entro 90 giorni la scheda di registrazione
- mettere a disposizione del personale ATS nei momenti di controllo:
- documento di valutazione e gestione del rischio legionella;
- presenza di un piano di autocontrollo per ricerca di legionella e relativi esiti;
- schema dell’impianto, planimetria e documentazione fotografica;
- registro di manutenzione dell’impianto;
- schede tecniche dei prodotti utilizzati per pulizia e disinfezione
Di seguito ti riporto l’estratto della DGR:
2.3.CATASTO DELLE TORRI DI RAFFREDDAMENTO – CONDENSATORI EVAPORATIVI
Per torre di raffreddamento si intende in questo provvedimento ogni tipo di apparato evaporativo
(e.g. torre di raffreddamento a circuito aperto, torre evaporativa a circuito chiuso, condensatore
evaporativo, raffreddatore evaporativo, scrubber) utilizzato in impianti di climatizzazione di edifici
(residenziali o ad uso produttivo), in processi industriali, in impianti frigoriferi o in sistemi di
produzione energetica, caratterizzato dall’impiego di acqua con produzione di aerosol ed
evaporazione del liquido.
La definizione adottata in questo provvedimento esplicita ed estende ad apparati assimilabili, la
specificazione di torre di raffreddamento utilizzata dall’Istituto Superiore di Sanità nelle linee guida
(Accordo tra Stato, Regioni e Province Autonome – ai sensi degli artt. 2, comma 1, lett. B) e4,comma
1 del D.Lgs 281/1997 – sul documento recante “Linee guida per la prevenzione e il controllo della
Legionellosi”, siglato il 7 maggio 2015- Rep.Atti n. 79/CSR).
Con art. 60 bis1 “Istituzione presso i comuni del catasto delle torri evaporative di raffreddamento a
umido e dei condensatori evaporativi” della legge regionale 33/2009 “Testo unico delle leggi
regionali in materia di sanità” (recentemente aggiornato con art. 36, comma 1, lett. a della l.r. 6
giugno 2019, n. 9) Regione Lombardia ha disposto l’obbligo per i comuni di predisporre e curare il
registro delle torri di raffreddamento ad umido e dei condensatori evaporativi esistenti sul proprio
territorio.
In tal senso come previsto dal comma 5 dell’articolo 60 bis1 si riporta la “Scheda per la registrazione
al catasto comunale delle torri di raffreddamento-condensatori evaporativi”, predisposta in
riferimento alle Linee guida ISS sopra citate e a seguito del confronto tecnico con esperti del
Politecnico di Milano – Dipartimento Energia.
I responsabili (proprietari o gestori) di torri di raffreddamento – condensatori operativi invieranno
ai Comuni tali schede con tempistiche previste dal sopracitato articolo 60 bis1:
ogni nuova installazione delle torri di raffreddamento ad umido e dei condensatori evaporativi ed
ogni cessazione permanente deve essere registrata entro novanta giorni (comma 3);
entro il mese di febbraio di ogni anno le informazioni del registro devono essere trasmesse alla
Agenzia di Tutela della Salute competente per il territorio (comma 4).
I Comuni acquisiscono le informazioni presenti nella scheda allegata (Sub Allegato B “Torri di
raffreddamento”). L’insieme delle schede ed il relativo indice costituiscono il “Catasto delle torri di
raffreddamento – condensatori evaporativi”, predisposto in riferimento alle Linee guida ISS sopra
citate e a seguito del confronto tecnico con esperti del Politecnico di Milano – Dipartimento di
Energia.
Richiamate le buone pratiche di manutenzione e di gestione delle torri di raffreddamento indicate
dalle sopracitate Linee Guida, si ricorda che i gestori dell’impianto sono responsabili della tenuta dei
seguenti documenti da mettere a disposizione del personale ATS nei momenti di controllo:
- documento di valutazione e gestione del rischio legionella;
- presenza di un piano di autocontrollo per ricerca di legionella e relativi esiti;
- schema dell’impianto, planimetria e documentazione fotografica;
- registro di manutenzione dell’impianto;
- schede tecniche dei prodotti utilizzati per pulizia e disinfezione
Pertanto, nel caso in azienda siano installati tali impianti, invitiamo le aziende interessate ad inviare al Comune di riferimento la comunicazione predisposta in allegato, nella quale indicare il numero di torri e condensatori evaporativi presenti.
Scarica la DGR XI/1986 del 23/07/2019
Scarica la scheda di registrazione delle Torri Evaporative
Per informazioni:
Ufficio Aree di Mestiere – Marco Trussardi (tel. 035.274.355; e-mail: marco.trussardi@artigianibg.com).