La Camera di commercio di Bergamo per rispondere alla crisi da Covid i cui effetti sono stati particolarmente duri per il turismo mette in campo tre bandi rivolti alle imprese operanti in quel settore.
Il bando Innovaturismo favorisce la realizzazione di progetti attinenti agli ambiti della sostenibilità ambientale, digitalizzazione e inclusione sociale. Si punta in sostanza a innalzare i livelli qualitativi dei prodotti turistici offerti, a rafforzare le filiere turistiche e le imprese che ne fanno parte.
Il bando è riservato a partenariati composti da almeno tre micro piccole e medie imprese lombarde operanti nel turismo e settori collegati, affiancate da almeno uno tra i soggetti non imprenditoriali previsti.
Gli investimenti agevolati spaziano dalla comunicazione e marketing, agli studi di fattibilità e le analisi di mercato, al rafforzamento della tecnologia e della connettività, alla messa in sicurezza e la sostenibilità ambientale, alla formazione delle risorse umane. L’investimento minimo del partenariato è pari a 20.000 euro, con un minimo di 2.500 euro per ogni impresa partecipante.
Le agevolazioni sono riservate alle sole imprese e consistono in un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese sostenute e fino a un massimo di 50.000 euro per partenariato. Le domande possono essere inviate fino al 22 settembre.
La Camera di commercio di Bergamo inoltre ha messo a disposizione un fondo di 100.000 euro per sostenere progetti e iniziative per la promozione turistica bergamasca. È rivolto ai soggetti associativi senza fine di lucro che abbiano come finalità statutaria principale la promozione del territorio e la gestione di servizi turistici. Le iniziative finanziate comprendono eventi e progetti di natura promozionale del territorio, oltre alla gestione di servizi turistici. L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto proporzionale alle spese ammesse e parametrato alla valutazione ottenuta dal progetto. Le spese ammissibili sono quelle sostenute dal 1° febbraio 2021 al 31 gennaio 2022. Domande entro il 24 settembre.
Infine, un’ulteriore iniziativa interessa il turismo agricolo del vino e dell’olio di qualità, con contributi a fondo perduto per le micro, piccole e medie imprese vitivinicole e olearie che valorizzano le proprie produzioni attraverso i servizi agrituristici, oltre agli agriturismi che promuovono vini DOP e IGP e olii DOP lombardi. L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, le quali variano da un minimo di 2.000 euro a un massimo di 20.000 euro. Domande dal 9 settembre al 15 ottobre 2021.