Nelle costruzioni un elemento versatile e di facile reperimento è il legno. In alcuni casi può essere responsabile della struttura portante di una costruzione pertanto è necessario tutelarne gli aspetti di criticità come ad esempio l’eventualità di un incendio. A tal proposito la commissione Comportamento all’incendio ha da poco recepito anche in lingua italiana la EN 13381 parte 7.
Questo documento specifica i metodi di prova per determinare il contributo dei kit di protezione contro l’incendio alla resistenza al fuoco degli elementi strutturali di legno.
Tali kit di protezione contro l’incendio includono placcature, rivestimenti di protezione contro l’incendio a spruzzo e reattivi.
Il metodo è applicabile a tutti i kit di protezione; questi possono essere fissati, in tutto o in parte, direttamente all’elemento di legno, e possono includere un’intercapedine tra il kit di protezione e l’elemento di legno, come parte integrante del loro progetto.
La valutazione delle costruzioni di legno protette da membrane protettive orizzontali o verticali è rispettivamente oggetto della EN 13381-1 o della EN 13381-2.
Il metodo di prova – descritto nella norma UNI EN 13381-7 – è applicabile alla determinazione del contributo dei kit di protezione degli elementi strutturali di legno portanti, compresi pavimenti, tetti, pareti, travi e colonne.
Il documento contiene la prova al fuoco che specifica il test da eseguire per determinare la capacità del kit di ritardare, a uno spessore specificato, l’aumento di temperatura in tutto l’elemento di legno, per determinare la capacità del kit di rimanere, a uno spessore specificato, aderente e fissato all’elemento di legno, e per fornire dati per determinare la velocità di carbonizzazione dell’elemento di prova protetto quando esposto alla curva temperatura/tempo di riferimento secondo le procedure definite nella norma.
La UNI EN 13381-7 non è appropriata per classificare l’assemblaggio sottoposto a prova secondo la EN 13501-2.
La prova per sottoporre un materiale di protezione reattivo a una curva temperatura/tempo a fuoco covante e le circostanze particolari per questa operazione sono descritte in dettaglio nell’appendice G.
La metodologia di prova al fuoco fornisce disposizioni per la raccolta e la presentazione di dati che possono essere utilizzati come elementi di immissione diretta per il calcolo della resistenza al fuoco di elementi di legno in conformità ai procedimenti indicati nella EN 1995-1-2.
L’appendice B descrive una relazione tra questo metodo di prova e la valutazione dei risultati da esso ottenuti secondo la EN 1995-1-2.
La UNI EN 13381-7 contiene anche la valutazione che indica come dovrebbe essere eseguita l’analisi dei dati di prova, e fornisce una guida ai procedimenti mediante i quali dovrebbe essere eseguita l’interpolazione.
Sono definiti i limiti di applicabilità dei risultati della valutazione ottenuti dalla prova al fuoco, nonché l’applicazione diretta dei risultati a differenti costruzioni di legno con lo spessore specificato e il fissaggio del kit di protezione contro l’incendio applicato sottoposto a prova.
Per informazioni:
Ufficio Aree di Mestiere – Marco Trussardi (tel. 035.274.355; e-mail: marco.trussardi@artigianibg.com).