Aumenti in bolletta: dal 1° ottobre + 40%. Ma non per i clienti CEnPI

Energia e gas, Energia e Gas Domestico, Home, Lobby e rappresentanza, Tutti i mestieri
  • Home    
  • Aumenti in bolletta: dal 1° ottobre +...

GAS E LUCE, QUANTO MI COSTATE!

Gli italiani, dal 1° ottobre, rischiano di restare al freddo e al buio. Il ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, ha comunicato un aumento delle bollette elettriche di circa il 42% dopo l’incremento del 20% già registrato lo scorso trimestre. In questa partita, l’Italia non è sola: secondo dati Eurostat, questa primavera a fare peggio di noi erano Danimarca e Belgio. Per quanto riguarda i prezzi dell’elettricità, il nostro Paese era al settimo posto dopo Irlanda, Spagna e Austria.

 

LE PMI ITALIANE, LE PIU’ TARTASSATE IN EUROPA

Le piccole e medie imprese italiane, però, sono le più tartassate in Europa: nella fascia di consumi fino a 500 MWh – qui si raggruppa il 99,4% dei punti prelievo e il 40,4% dei consumi elettrici non domestici – l’Italia sostiene un maggiore costo dell’elettricità del 9,3% rispetto alla media europea. Prima di noi c’è solo la Germania. Se si guarda la fascia fino a 20 MWh, il gap competitivo con la Ue si allarga fino a raggiungere un prezzo più alto del 18,1%. Un primato negativo, quello delle PMI italiane, dovuto agli oneri fiscali e parafiscali che appesantiscono la bolletta. Tasse che risultato maggiori del 36,2% rispetto a quelle applicate nei Paesi dell’Eurozona.
La soluzione c’è, ed è quella che propone da tempo Confartigianato: diminuire gli oneri di sistema per le PMI – attendiamo segnali in tal senso dal Governo!

 

LA BUONA NOTIZIA: CENPI BLOCCA I PREZZI
Fino a tutto il 2021, i clienti CEnPI – il gruppo di acquisto per l’energia e il gas di Confartigianato – potranno dormire sonni tranquilli: già dal mese di gennaio, infatti, pagano prezzi più convenienti di quelli di borsa. E anche per il 2022 il Consorzio sta monitorando il mercato per contenere il più possibile i costi per le aziende, tenendo presente che a guidare gli andamenti sono molto spesso dinamiche complesse e globali.

 

MA PERCHÉ CINGOLANI PARLA DI AUMENTI COSÌ ELEVATI?
Una parte degli incrementi di prezzo dell’energia è sicuramente dovuto alla crescita delle quotazioni della CO2, cioè quell’onere che nell’ambito dell’unione europea serve a finanziarie le politiche “green”. Ma questo incremento, da solo, non giustifica le attuali quotazioni della corrente. Le motivazioni di questa impennata dei prezzi risiede in diversi fattori tra i quali, forse, il più determinante è la ripresa generale dell’economia mondiale con i prezzi delle materie prime sostenuti dalla domanda dei mercati asiatici. Infatti, il prezzo del gas metano – con cui in Italia viene prodotta la gran parte dell’energia elettrica – è raddoppiato passando da circa 20 €/MWh di gennaio agli oltre 42 €/MWh di agosto.
 

Per sapere quanto puoi risparmiare aderendo a CEnPI, compila il modulo e gli esperti dello Sportello Energia e Gas ti contatteranno: CLICCA QUI

 

Per informazioni contatta CEnPI – sportello Energia di Confartigianato Imprese Bergamo : energia@artigianibg.com – 035/274.217-327-337

 

Categorie delle News

PROSSIMI EVENTI

novembre

22nov17:3019:00Innovazione nel legno: cobot per l’arredo | Venerdì 22 novembre ore 17.30 | Fiera di Bergamo, via LungaUso dei cobot per il miglioramento dei processi produttivi, della salute dei lavoratori e per il risparmio energetico

25nov19:3021:306° incontro "BraveArt Academy"- Nuove imprese: Tutto quello che devi sapere per aprire, gestire e finanziare la tua impresa | Lunedì 25 novembre ore 19.30

dicembre

09dic18:3020:00Presentazione libro Ciclovia della Cultura Bergamo Brescia | Lunedì 9 dicembre ore 18.30Itinerari tra saperi e sapori di Andrea Barretta e Paolo Venturini

gennaio

Nessun evento

CONFARTIGIANATO IMPRESE BERGAMO p.iva 02351170168 - c.f. 80021250164 | Copyright ©
X