Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha firmato il Dpcm 21 gennaio 2022 che individua le esigenze essenziali e primarie della persona per soddisfare le quali non è richiesto il possesso del Green Pass, ai sensi del decreto-legge 7 gennaio 2022, n. 1, indicando la lista delle attività e degli esercizi commerciali ai quali si potrà accedere senza Green Pass dal 1° febbraio.
La deroga vale per i servizi e le attività che si svolgono, in locali al chiuso, in cinque ambiti:
- alimentare e prima necessità;
- sanitario;
- veterinario;
- di giustizia;
- di sicurezza personale.
A seguito di queste novità vi riepiloghiamo i luoghi in cui si può accedere rispettivamente senza Green Pass, con la certificazione verde di base e con la certificazione verde rafforzata.
ACCESSO SENZA GREEN PASS dal 1° febbraio
Alimentari, supermercati e mercati
Dal 1° febbraio il green pass non sarà necessario per acquistare negli “esercizi specializzati e non specializzati di prodotti alimentari e bevande (ipermercati, supermercati, discount di alimentari, minimercati e altri esercizi di alimenti vari), escluso in ogni caso il consumo sul posto”, e negli esercizi di commercio al dettaglio di prodotti surgelati
Farmacie, parafarmacie e ottici
Sempre dal 1° febbraio, non sarà richiesto il green pass per acquistare medicinali in farmacie e parafarmacie e altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica, per acquistare articoli igienico sanitari e per gli acquisti nei negozi di ottica e negli esercizi specializzati di articoli medicali e ortopedici.
Carburante e combustibili
Non sarà richiesto il green pass nelle attività di commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati, né per i negozi di commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento.
Animali domestici e prodotti per animali
Saranno accessibili senza certificato verde anche i negozi specializzati che vendono animali domestici o articoli per animali domestici.
Ospedali, studi medici e veterinari
Non sarà richiesto il Green Pass per recarsi al pronto soccorso, in ospedale, in un luogo di cura, in un ambulatorio a fare delle analisi, negli studi medici o dal veterinario.
Uffici di polizia e uffici giudiziari
È consentito l’accesso senza green pass agli uffici aperti al pubblico delle Forze di polizia e delle polizie locali, allo scopo di assicurare lo svolgimento delle attività istituzionali indifferibili, nonché quelle di prevenzione e repressione degli illeciti.
Nessun obbligo anche per l’accesso agli uffici giudiziari e agli uffici dei servizi socio-sanitari per presentare denuncia e per chi è imputato o testimone in un processo.
Chiese e luoghi di culto
Come precisato nelle scorse settimane anche l’accesso alle chiese e ai luoghi di culto è consentito senza green pass, secondo quanto previsto dal Protocollo Cei-governo del 7 maggio 2020, integrato con le successive indicazioni del Comitato tecnico-scientifico, che prevede l’obbligo di indossare mascherine, di distanziamento tra i banchi, della comunione solo nella mano, niente scambio della pace con la stretta di mano e acquasantiere vuote.
Per scaricare il DPCM 21 gennaio 2022 CLICCA QUI
ACCESSO CON GREEN PASS BASE
Ecco le attività a cui si può accedere con il possesso almeno di Green Pass base (tampone negativo antigenico valido 48 ore oppure molecolare valido 72 ore).
Naturalmente chi è in possesso di green pass rafforzato può accedere anche a tutte queste attività.
Luoghi di lavoro
I lavoratori di età inferiore ai 50 anni possono accedere ai luoghi di lavoro almeno con Green Pass base (a meno che siano soggetti ad obbligo vaccinale).
Corsi di formazione
Obbligo di Green Pass base per accedere ai corsi di formazione privati svolti in presenza.
Servizi alla Persona
Da giovedì 20 gennaio 2022 e fino al 31 marzo 2022, necessario il Green Pass Base per accedere ai servizi alla Persona, e cioè parrucchieri, barbieri, centri estetici, lavanderie, pompe funebri, tatuatori, ecc.
Negozi e uffici
Da martedì 1° febbraio 2022, e fino al 31 marzo 2022, il Green Pass Base sarà esteso anche ai clienti di:
- pubblici uffici,
- servizi postali, bancari e finanziari
- attività commerciali, con l’esclusione dei negozi che vendono alimentari, farmacie e quelli che “soddisfano le esigenze essenziali e primarie della persona”.
ACCESSO CON GREEN PASS RAFFORZATO
Da lunedì 10 gennaio 2022 e fino alla fine dello stato di emergenza, stabilito per il 31 marzo 2022, è obbligatorio il Green Pass Rafforzato (ottenuto a seguito di vaccinazione o guarigione da Covid) per accedere a:
- Alberghi e strutture ricettive
- Centri congressi (convegni, seminari e congressi)
- Servizi di ristorazione all’aperto e al chiuso e consumazione al banco
- Palestre, piscine, centri natatori, sport di squadra e i centri benessere all’aperto e al chiuso
- centri termali (salvo che per livelli essenziali di assistenza e attività riabilitative o terapeutiche), parchi tematici e di divertimento,
- Impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici
- musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre
- Centri culturali, centri sociali e ricreativi per le attività all’aperto e al chiuso
- Feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose all’aperto e al chiuso
- Sagre e fiere
- attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò
- Aerei, treni e navi
- Trasporto pubblico nazionale, regionale e locale (fino al 10 febbraio 2022 sugli scuolabus per gli studenti di età pari o superiore ai 12 anni di scuola primaria, secondaria di primo grado e di secondo grado è consentito l’accesso ai mezzi con il green pass base)
Obbligo vaccinale per gli over 50 e Super Green Pass per i lavoratori over 50
L’obbligo vaccinale per tutti coloro che hanno compiuto i 50 anni, è partito sabato 8 gennaio 2022 e durerà fino al 15 giugno 2022. Se non ci si vaccina entro il 1° febbraio 2022 scatta la sanzione di 100 euro.
Inoltre, dal 15 febbraio 2022 per i lavoratori pubblici e privati con 50 anni di età sarà necessario il Green Pass Rafforzato per accedere ai luoghi di lavoro. Senza tale tipo di certificazione, i lavoratori over 50 sono considerati assenti ingiustificati, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro, fino alla presentazione della certificazione verde e comunque non oltre il 15 giugno 2022. Per i giorni di assenza ingiustificata “non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento”.
Accesso dei clienti nei negozi e nelle attività dove non ci sia l’obbligo di richiedere il Green Pass
La verifica del Green Pass nelle imprese è obbligatoria per i lavoratori dipendenti e, come abbiamo visto, per l’accesso dei clienti ad alcune tipologie di attività (come quelle per cui è espressamente previsto l’obbligo fino al 31/03/2022). E per questo Confartigianato ha realizzato un documento informativo scaricabile a questo link.
È data, inoltre, la facoltà ai titolari delle imprese “non aperte al pubblico” di applicare in maniera autonoma regole più restrittive per l’accesso di clienti e visitatori, al fine di aumentare la sicurezza negli ambienti di lavoro.
Restano confermate le norme già in vigore con il cosiddetto “Decreto Festività”, in particolare:
Mascherine
- Obbligo fino al 31 gennaio 2022 di indossare le mascherine anche all’aperto e anche in zona bianca;
- Fino alla cessazione dello stato di emergenza (31/03/2022), per gli spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso o all’aperto nelle sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati, nonché per gli eventi e le competizioni sportivi che si svolgono al chiuso o all’aperto, è fatto obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2. Nei suddetti luoghi, diversi dai servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio, e per il medesimo periodo di tempo di cui al primo periodo, è vietato il consumo di cibi e bevande al chiuso;
- Fino alla cessazione dello stato di emergenza (31/03/2022), obbligo di indossare le mascherine di tipo FFP2 sui tutti i mezzi di trasporto, compresi autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente e quelli adibiti al trasporto pubblico locale o regionale (bus, tram e metro).
Durata Green Pass da vaccino
Dal 1° febbraio 2022 la durata del green pass vaccinale sarà ridotta da 9 a 6 mesi.
Scarica la scheda che sintetizza gli obblighi di Green Pass: CLICCA QUI
Consulta il sito del governo “Covid-19, domande frequenti e tabella delle attività consentite”: CLICCA QUI