Marco Granelli è stato confermato per acclamazione per il quadriennio 2024 – 2028, alla Presidenza di Confartigianato Imprese.
Lo ha eletto il 26 novembre 2024 l’Assemblea della Confederazione di artigiani e piccole imprese che associa in tutta Italia 700.000 imprenditori organizzati in 103 Associazioni territoriali e 21 Federazioni regionali.
Marco Granelli è nato nel 1962 a Salsomaggiore (Parma) dove è titolare di un’impresa nel settore delle costruzioni.
Il Presidente Granelli sarà affiancato dal lombardo Eugenio Massetti, presidente di Confartigianato Lombardia e di Confartigianato Brescia, che è stato riconfermato vicepresidente vicario, e dai due nuovi vicepresidenti Michele Giovanardi e Fabio Mereu. Completano il Comitato di Presidenza Roberto Boschetto, Graziano Sabbatini, Ferrer Vannetti.
Riconoscimento anche per Confartigianato Imprese Bergamo, con la nomina del vicepresidente Lorenzo Pinetti nella Giunta nazionale.
Lorenzo Pinetti, 45 anni, dal 2006 è CEO della ditta Pinetti srl di Bagnatica, fondata dai genitori Alberto ed Ezia, azienda specializzata in complementi d’arredo e accessori esclusivi di alto artigianato in pelle, legno e cuoio, per la casa, l’ufficio e l’ospitalità.
È rappresentante dell’Area Produzione di Confartigianato Imprese Bergamo, dal 2013 siede nella Giunta esecutiva di Confartigianato Bergamo e dal 2021 ne è vicepresidente vicario.
Pinetti lavorerà accanto agli altri 19 componenti della giunta nazionale, tra i quali i 3 lombardi Roberto Galli (Como), Giovanni Mantegazza (Milano – Monza e Brianza), Paolo Rolandi (Varese), e Salvatore Ascioti, Gianluca Cavion, Luca Crosetto, Davide Cupioli, Antonio D’Albore, Roberto Dellavalle, Moris Fiorelli, Luca Giusti, Siro Martin, Enzo Mengoni, Andrea Rotondo, Graziano Sabbatini, Camillo Saraullo, Vincenzo Vadrucci, Emanuele Virzì, Donatella Vivaldi.
Confermato Segretario Generale a livello nazionale il lombardo Vincenzo Mamoli.
“Confartigianato – ha dichiarato Granelli, indicando le linee programmatiche del suo secondo mandato – prosegue il proprio cammino all’insegna della capacità di accompagnare gli artigiani e le piccole imprese nelle grandi trasformazioni economiche e sociali e nelle transizioni green e digitale. Il nostro impegno è al fianco dei 4,4 milioni di micro e piccole imprese italiane che danno lavoro a 11,1 milioni di addetti e contribuiscono a fare dell’Italia il secondo Paese manifatturiero d’Europa”.
Il primo appuntamento istituzionale del secondo mandato del Presidente Granelli è stata l’Assemblea nazionale tenutasi nella mattinata del 27 novembre a Roma, dove ha illustrato le proposte per sostenere lo sviluppo dell’artigianato e delle Pmi alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, a cui è seguito un intervento del Ministro delle Imprese e del made in Italy Adolfo Urso, e un confronto che ha visto la partecipazione del Ministro del lavoro e delle politiche sociali Marina Calderone, del Ministro dell’Università e della ricerca Anna Maria Bernini e dell’Amministratore Delegato di Dolce&Gabbana, Alfonso Dolce.