Bonus Edilizia e crediti incagliati. Incontro con il Prefetto e il Presidente della Provincia

Costruzioni, Home, Impiantistica, Lobby e rappresentanza, Sgravi e bonus fiscali, Tutti i mestieri
  • Home    
  • Bonus Edilizia e crediti incagliati....

Confartigianato Imprese Bergamo ha scritto a tutte le istituzioni locali chiedendo loro un incontro per sensibilizzarle in merito all’emergenza dei crediti incagliati legati ai bonus edilizi, che sta mettendo a rischio le imprese del comparto casa, dopo il decreto del Consiglio dei Ministri del 16 febbraio 2023, dove si è disposta l’interruzione improvvisa e inaspettata della cessione dei crediti e dello sconto in fattura.

 

Il primo incontro si è tenuto lo scorso mercoledì 22 marzo, quando il presidente Giacinto Giambellini, assieme al direttore Stefano Maroni, sono stati ricevuti dal Prefetto di Bergamo Giuseppe Forlenza.

 

Il secondo, lunedì 27 marzo, col Presidente della Provincia Pasquale Gandolfi.

 

«Ringraziamo il Prefetto e il Presidente della Provincia per avere risposto con sollecitudine alla nostra richiesta di incontro e per avere ascoltato con interesse le preoccupazioni nostre e quelle delle imprese che rappresentiamo – hanno sottolineato Giambellini e Maroni –. Comprendendo la delicatezza di una situazione che potrebbe davvero causare grosse difficoltà a decine di migliaia di imprese in tutta Italia, entrambi ci hanno assicurato che si faranno parte attiva per sensibilizzare le autorità competenti”.

 

Secondo le stime del Governo, si sta parlando di 19 miliardi di euro già maturati e che, se non pagati, metteranno a rischio 90.000 cantieri di ristrutturazione delle case delle famiglie italiane in corso.

 

«La sottovalutazione di questo problema – aggiungono il presidente e il direttore di Confartigianato Imprese Bergamo – rischia di condannare il nostro Paese a una brusca frenata e a un pericoloso crollo di fiducia. Una vera e propria bomba ad orologeria che può creare danni enormi per lavoratori, famiglie e imprese. Il blocco del mercato della cessione dei crediti fiscali sta infatti creando una crisi sistemica nell’economia italiana: l’impossibilità di cedere sul mercato i bonus determina una carenza di liquidità nelle imprese di tutta la filiera delle costruzioni che le porterà, a brevissimo, a dover gettare la spugna».

 

Confartigianato ha presentato alcuni emendamenti al Decreto, contenenti proposte di correttivo di immediata applicazione.

In particolare, sul tema dei crediti incagliati, considerata l’esaurita capacità fiscale da parte di banche e assicurazioni, ha chiesto di consentire immediatamente agli istituti di credito di utilizzare gli F24 a compensazione dei crediti maturati dalle imprese di tutte le dimensioni, dai professionisti e dalle famiglie. E, in subordine, ha evidenziato la necessità di individuare un compratore di ultima istanza, pubblico, coinvolgendo le grandi imprese partecipate.

Tra le altre proposte, quella di istituire un periodo transitorio, facendo entrare in vigore il blocco trascorsi 60 giorni dalla legge di conversione del DL, mantenere il meccanismo dello sconto in fattura e cessione dei crediti per determinati lavori edili (come quelli per la riqualificazione energetica e sismica degli edifici) e, ancora, il mantenimento per il 2023 della possibilità di sconto/cessione per gli interventi su edifici unifamiliari con superbonus al 90%, e gli altri bonus «minori».

 

«Sono proposte fattibili e di buon senso – continuano Giambellini e Maroni – che tengono conto del fatto che le nostre imprese del settore hanno fatto investimenti importanti per rispondere alla crescita delle richieste di sistemazione del patrimonio edilizio da parte delle famiglie alla luce degli incentivi statali. Siamo d’accordo sulla necessità di rivedere profondamente il meccanismo dei bonus, a cominciare dal Superbonus 110%, ma la loro abolizione “tout-court” non è la soluzione che fa bene al Paese. Sono considerazioni che abbiamo portato all’attenzione del Prefetto e che porteremo all’attenzione delle altre autorità che ci daranno udienza nei prossimi giorni. Il raggiungimento degli ambiziosi obiettivi internazionali ed europei sull’efficientamento energetico e sulla sostenibilità ambientale impongono stabili strumenti di sostegno pubblico di medio e lungo termine per intervenire sul nostro patrimonio edilizio, tra i più vetusti ed energivori del continente».

 

Per informazioni sui Bonus:

Sportello Bonus Casa (e-mail: bonuscasa@artigianibg.com).

 

 

Categorie delle News

PROSSIMI EVENTI

marzo

Nessun evento

aprile

11apr18:3020:00Innovazione e Aggregazione: Il Viaggio di 11 Imprese verso un Ambiente di Lavoro Sostenibile

18apr14:3018:301° incontro "Percorso Pulitore Qualificato 2025"| La transizione ecologica nel settore delle pulizie professionali: da minaccia ad opportunità | Giovedì 18 aprile ore 14.30

22apr16:0018:00Sicurezza alimentare. Le nuove norme su controlli ufficiali e sulla qualità delle acque destinate al consumo umano

maggio

09mag14:3018:302°e 3° incontro "Percorso Pulitore Qualificato 2025 | "Gestione collaboratori - Come sceglierli e farli crescere raggiungendo insieme i risultati di business, in un contesto sempre più complesso” - 9 e 23 maggio ore 14.30

CONFARTIGIANATO IMPRESE BERGAMO p.iva 02351170168 - c.f. 80021250164 | Copyright ©
X