In vista delle elezioni per il rinnovo del Consiglio della Regione Lombardia, che si terranno il 12 e 13 febbraio prossimi, Confartigianato Lombardia lo scorso 31 gennaio ha tenuto un incontro con i candidati alla Presidenza per presentare le richieste del mondo artigiano ed ascoltare le proposte politiche sui temi espressi.
Erano presenti il candidato del Centrosinistra e del Movimento 5 Stelle Pierfrancesco Majorino e il Presidente uscente della Regione e candidato del Centrodestra Attilio Fontana (mentre la candidata del Terzo Polo Letizia Moratti non è riuscita ad essere presente a questo incontro).
Il Presidente di Confartigianato Lombardia, Eugenio Massetti, insieme ai Presidenti e ai Segretari generali delle territoriali di Confartigianato, ha accolto i candidati e ha posto loro le sollecitazioni delle imprese, consegnando il documento predisposto dal Sistema Confartigianato lombardo, intitolato “Un’identità d’insieme, per andare lontano”, con le priorità e le proposte delle micro-piccole imprese e degli artigiani.
“Confartigianato Lombardia ha sempre cercato di lavorare in una logica di partenariato nei confronti delle Istituzioni e, nello specifico, di Regione Lombardia – ha esordito il Presidente Massetti –. Siamo, infatti, consapevoli del fatto che, per creare un contesto favorevole al fare impresa, sia necessario agire su 3 elementi imprescindibili nella nostra relazione: valorizzazione della sussidiarietà, semplificazione ed efficienza, autonomia”.
“Le nostre priorità sono chiare – ha spiegato il Segretario generale, Carlo Piccinato – sostenibilità e duplice transizione digitale e green a misura di piccola impresa; sostegno all’imprenditorialità diffusa declinando politiche per le aziende a partire dalla loro dimensione e dalle loro caratteristiche precise, come sempre abbiamo sostenuto “No alla taglia unica”; capitale umano per una formazione al passo con il lavoro e, ultimo ma non ultimo, un’attrattività che contribuisca a strutturare il genius loci anche attraverso l’artigianato e una filiera estesa del turismo”
Di seguito gli interventi dei due candidati.
Pierfrancesco Majorino ha puntualizzato “Condivido la vostra istanza di un’Istituzione regionale che promuova una relazione più diretta con le datoriali, nell’ottica del dialogo e della concertazione. Sul tema infrastrutture dobbiamo trovare punto d’incontro ponderato tra la necessità di arterie viarie e il tema che mi sta molto a cuore del minimo sfruttamento del suolo; un esempio su tutti, sulla Mantova – Cremona non si può più rimanere immobili. L’infrastrutturazione digitale, inoltre, è un elemento di competitività per le imprese che deve essere affrontato con serietà”
Sempre sul tema delle infrastrutture, Attilio Fontana ha sentenziato “Serve una sostenibilità logica e non ideologica che rischia solo di mettere in ginocchio alcuni comparti. Il tema infrastrutture su gomma e ferro è aperto e riguarda soprattutto le zone più decentrate della nostra regione, siamo in colloquio costante con il Ministro Salvini per lavoro coordinato ed efficace. Altro tema nodale è quello delle Olimpiadi affinché i benefici di questo evento mondiale giovino a tutti i territori. Tengo molto alla semplificazione, che intendo come leva di sviluppo, e alla questione dell’autonomia che vogliamo finalmente applicare perché i nostri cittadini e le nostre imprese possano esprimere appieno capacità e talenti”.
All’incontro era presente anche una delegazione di Confartigianato Bergamo con il presidente Giacinto Giambellini, candidato alle prossime elezioni regionali, ed il direttore Stefano Maroni.
Per scaricare il documento del Sistema Confartigianato lombardo con le proposte delle micro-piccole imprese e degli artigiani CLICCA QUI