In considerazione dell’attuale contesto di emergenza sanitaria, a seguito dell’entrata in vigore del DL n. 18 del 17 marzo u.s., è stata introdotta una deroga e sono state attivate procedure autorizzative semplificate riservate ai produttori di mascherine chirurgiche e DPI per le vie respiratorie.
In particolare, solo sino a conclusione della situazione emergenziale, sarà possibile avvalersi della deroga attraverso l’invio di un’autocertificazione all’Istituto Superiore della Sanità (per le mascherine) e a INAIL (per i DPI) nella quale, sotto la propria esclusiva responsabilità, se ne attestano le caratteristiche tecniche e si dichiara che i prodotti rispettino i requisiti di sicurezza previsti dall’attuale normativa.
La raccomandazione a chi ha intenzione di produrre mascherine è che l’autocertificazione ha valenza penale non solo in deroga a quanto previsto dalle autorizzazioni dell’Istituto Superiore di Sanità ma anche dal decreto che prevede quali attività sono autorizzate a continuare a lavorare (per cui va verificato bene codice ATECO ed eventualmente va inviata comunicazione alla prefettura).
Per maggiori dettagli invitiamo a consultare la circolare di Confartigianato e la lettera predisposta da Regione Lombardia destinata alle imprese che intendono riconvertirsi o avviare una produzione di mascherine e/o DPI.
Informiamo inoltre che UNI, alla luce della situazione di emergenza, ha reso disponibili in forma gratuita le due norme tecniche di riferimento: UNI EN 14683:2019 e la UNI EN ISO 10993-1:2010, che sono scaricabili (insieme ad altre relative ai prodotti interessati all’emergenza anti-COVID-19) dal sito: www.uni.com.
È inoltre prevista la possibilità di produrre mascherine facciali che non si configurano come Dispositivi Medici (DM) o DPI (D.Lgs. 81/08) di cui sopra e quindi utili per “tutti gli individui sul territorio nazionale”, naturalmente esclusi gli operatori sanitari o i lavoratori per cui sono prescritti usi specifici di DPI.
In questo caso, non potendo applicare le procedure valutative semplificate sopra descritte, si rammenta l’assoluta necessità che i produttori delle mascherine garantiscano che le stesse non arrechino danni o determinino rischi aggiuntivi per gli utilizzatori, secondo la destinazione d’uso prevista dai produttori.
Per eventuali ulteriori approfondimenti o chiarimenti a questo proposito scrivere a dih@artigianibg.com.
Cogliamo l’occasione per ricordare che Confartigianato Imprese Bergamo ha uno sportello accreditato Consip per abilitare al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione le imprese interessate; in particolare il nostro sportello fornisce un supporto concreto alle PMI in grado di offrire prodotti utili ad affrontare l’emergenza Covid-19.
Sul MePA le categorie di abilitazione che prevedono i prodotti maggiormente richiesti dalle Amministrazioni in questo momento d’emergenza sono non solo le mascherine:
- Forniture Specifiche per la Sanità: ad esempio per la fornitura di Camici, Ventilatori polmonari, Letti terapia intensiva e rianimazione, Circuiti respiratori per anestesia e rianimazione
- Ricerca, rilevazione scientifica e diagnostica: ad esempio per l’Alcool Etilico
- Tessuti, Indumenti (DPI e non), equipaggiamenti e attrezzature di Sicurezza Difesa: per la fornitura, ad esempio, di Protettori oculari, Guanti e Apparecchi di protezione delle vie respiratorie (ivi comprese mascherine ffp2 e ffp3)
- Prodotti monouso, per le pulizie e per la raccolta rifiuti: ad esempio per Detergenti, Disinfettanti e Sanificanti
Per maggiori dettagli consulta l’elenco “prodotti Covid-19” .
Per potersi proporre come fornitori sul MePA per queste tipologie di prodotti è necessario essere abilitati a tali specifiche categorie del Bando Beni. Le dichiarazioni rese in fase di abilitazione sono rilasciate in autocertificazione – ivi compresa l’ottemperanza a quanto previsto dall’art. 80 del Codice degli Appalti e la rispondenza della categoria di abilitazione all’oggetto sociale – e saranno oggetto di verifica da parte delle Amministrazioni abilitanti, così come previsto dal Codice degli Appalti.
Per ricevere supporto nelle fasi di abilitazione, scrivere a innovazione@artigianibg.com.
Per leggere le altre notizie puoi consultare la pagina del nostro sito internet: https://confartigianatobergamo.it/category/coronavirus/