Grazie all’importante battaglia condotta da Confartigianato, il contributo a fondo perduto previsto dal “decreto Rilancio” a favore delle piccole imprese danneggiate dal coronavirus verrà erogato in pochi giorni.
Dal 15 giugno le piccole imprese, gli artigiani e i commercianti che hanno subito ad aprile 2020 un calo del fatturato del 33% rispetto ad aprile 2019 possono presentare domanda per i contributi a fondo perduto a sostegno delle perdite subite a causa del lockdown e della crisi da Covid-19.
Come richiesto da Confartigianato, gli importi verranno erogati dall’Agenzia delle Entrate entro una decina di giorni lavorativi direttamente sul conto corrente fornito dai richiedenti che rientrino nei parametri fissati dal legislatore.
A CHI SPETTA IL CONTRIBUTO?
Il contributo spetta a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 sia inferiore ai due terzi dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019
L’ammontare del contributo è determinato applicando alla differenza tra l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 e l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019, una delle seguenti percentuali:
- 20 per cento per i soggetti con ricavi o compensi non superiori a euro 400.000 nel periodo d’imposta precedente a quello in corso alla data di entrata in vigore del decreto;
- 15 per cento per i soggetti con ricavi o compensi superiori a euro 400.000 e fino a euro 1.000.000 nel periodo d’imposta precedente a quello in corso alla data di entrata in vigore del decreto;
- 10 per cento per i soggetti con ricavi o compensi superiori a euro 1.000.000 e fino a euro 5.000.000 nel periodo d’imposta precedente a quello in corso alla data di entrata in vigore del decreto.
Viene garantito comunque un contributo minimo per un importo non inferiore a 1.000 euro per le persone fisiche e a 2.000 euro per i soggetti diversi dalle persone fisiche.
Sono esclusi i soggetti la cui attività risulti cessata alla data di presentazione dell’istanza.
Per chi ha iniziato l’attività dal 1° gennaio 2019, il contributo spetta anche in assenza del requisito del calo di fatturato/corrispettivi, sempre che sia rispettato il presupposto del limite di ricavi o compensi di 5 milioni.
QUANDO BISOGNA PRESENTARE LA DOMANDA?
L’istanza dovrà essere presentata entro e non oltre il 13 agosto 2020. Nel caso in cui il soggetto richiedente sia un erede che continua l’attività per conto del soggetto deceduto, l’istanza può essere presentata a partire dal 25 giugno e non oltre il 24 agosto.
COSA DEVONO FARE GLI ASSOCIATI A CONFARTIGIANATO IMPRESE BERGAMO?
I nostri uffici sono a disposizione degli associati per fornire tutte le informazioni e il supporto necessario.
In particolare:
Se sei ASSOCIATO e hai la CONTABILITÀ presso di noi NON DOVRAI FARE NULLA: i tuoi addetti contabili PROVVEDERANNO DIRETTAMENTE A CONTATTARTI per la predisposizione della DOMANDA.
Se sei ASSOCIATO e NON HAI la CONTABILITÀ presso di noi, per informazioni puoi contattare l’Ufficio di Consulenza Fiscale di Confartigianato (tel. 035.274.207-208-215-216 e-mail: fiscaletributario@artigianibg.com).
UN WEBINAR PER SPIEGARTI TUTTO
Per illustrare tutta la materia e le modalità di adesione al contributo, Confartigianato Imprese Bergamo ha organizzato un webinar che si terrà martedì 23 giugno alle ore 18.30.
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